K metro 0 – Londra – È boom di voli nel Regno Unito. La fine delle restrizioni ai viaggi ha fatto impennare la domanda di vacanze in Gran Bretagna. E così, easyJet ha deciso di offrire al nuovo personale di cabina e a quello esistente un bonus di 1.000 sterline alla fine delle vacanze estive
K metro 0 – Londra – È boom di voli nel Regno Unito. La fine delle restrizioni ai viaggi ha fatto impennare la domanda di vacanze in Gran Bretagna. E così, easyJet ha deciso di offrire al nuovo personale di cabina e a quello esistente un bonus di 1.000 sterline alla fine delle vacanze estive per trattenere e reclutare il personale, e sfidare così la concorrenza alle prese con gli stessi problemi.
La compagnia aerea ‘economica’ ha difatti dichiarato che i premi promessi riconoscono il contributo degli equipaggi a quella che si prevede sarà un’estate intensa, con trasferimenti vicini ai livelli pre-Covid del 2019. Il mese scorso, British Airways ha offerto lo stesso importo ai nuovi assunti come “saluto d’oro”.
Era inevitabile. L’industria dell’aviazione ha perso nel periodo ‘buio’ del contagio migliaia di posti di lavoro, e da mesi gli aeroporti e le compagnie aeree fanno a gara per reclutare personale, in vista di un’estate ricca di eventi. Tuttavia, alcune hanno faticato di più ad assumere nuovo personale abbastanza rapidamente. Sia easyJet sia British Airways hanno dovuto cancellare centinaia di voli a causa della carenza di personale, aggravata dalle assenze dovute al Covid. Alcuni aeroporti, tra cui Manchester e Birmingham in particolare, hanno anche patito il contraccolpo della mancanza di personale per gli episodi di lunghe code, alcune delle quali hanno portato i passeggeri a perdere i voli.
La Civil Aviation Authority (CAA), l’ente di controllo dell’aviazione del Regno Unito, ha scritto agli scali aeroportuali lo scorso aprile esprimendo preoccupazione per l’impatto della carenza di personale. Gli sforzi di British Airways per il reclutamento dell’anno in corso hanno incluso, ad esempio, il richiamo di alcuni lavoratori che se ne erano andati in precedenza ma che avevano espresso interesse a tornare. La settimana scorsa easyJet ha dichiarato di voler eliminare la fila di sedili posteriore su alcuni aerei, in modo da poter volare con tre membri dell’equipaggio di cabina invece di quattro. Ciò sarebbe comunque conforme alle norme della CAA.
Finora la compagnia aerea low cost ha assunto 1.700 membri dell’equipaggio rispetto all’obiettivo iniziale di 1.500. Tuttavia, la formazione del nuovo personale dell’aviazione e l’ottenimento dei permessi di sicurezza possono richiedere mesi. Il governo è comunque intenzionato a consentire l’inizio della formazione del nuovo personale prima che siano stati completati i controlli di sicurezza, nel tentativo di accelerare le assunzioni. La modifica della legge entrerà in vigore il 20 maggio.