K metro 0 – San Paolo – La deforestazione nell’Amazzonia brasiliana il mese scorso ha battuto il record del mese precedente, distruggendo più di 1.000 chilometri quadrati della maggiore grande foresta pluviale del mondo, quasi il doppio del massimo precedente, secondo i dati ufficiali pubblicati oggi. Il record – il terzo in quattro mesi –
K metro 0 – San Paolo – La deforestazione nell’Amazzonia brasiliana il mese scorso ha battuto il record del mese precedente, distruggendo più di 1.000 chilometri quadrati della maggiore grande foresta pluviale del mondo, quasi il doppio del massimo precedente, secondo i dati ufficiali pubblicati oggi. Il record – il terzo in quattro mesi – è l’ultima statistica sull’accelerazione della perdita dell’Amazzonia sotto il presidente Jair Bolsonaro. Le immagini satellitari mostrano un’area totale di copertura forestale distrutta di 1.012,5 chilometri quadrati (391 miglia quadrate) dal 1 al 29 aprile, con l’ultimo giorno del mese ancora da analizzare, secondo il sistema di monitoraggio Deter gestito dall’agenzia spaziale nazionale, INPE.
Quella di Amazonas è la regione più colpita a causa dei lavori per ripristinare l’autostrada transamazzonica BR-319, un progetto fortemente voluto dal presidente brasiliano Bolsonaro. Il 2022 rischia quindi di diventare un anno nero per la perdita di foreste e dunque di biodiversità, infatti da inizio 2022 sono stati tagliati quasi 2mila chilometri quadrati di foresta amazzonica, il 69% in più rispetto all’anno scorso.