K metro 0 – Mosca – Dall’Ucraina alla Nato al Donbass, questi sono i temi toccati oggi, dal presidente russo Vladimir Putin, durante il suo discorso sulla Piazza Rossa a Mosca. Il Presidente russo, dopo aver osservato un minuto di silenzio in onore dei militari caduti, ha sottolineato che la morte di ogni soldato e di
K metro 0 – Mosca – Dall’Ucraina alla Nato al Donbass, questi sono i temi toccati oggi, dal presidente russo Vladimir Putin, durante il suo discorso sulla Piazza Rossa a Mosca.
Il Presidente russo, dopo aver osservato un minuto di silenzio in onore dei militari caduti, ha sottolineato che la morte di ogni soldato e di ogni ufficiale “è un grande lutto” per tutti i russi e una perdita enorme per i sui familiari e cari. Putin, citando la presenza alla Parata dei militari che hanno combattuto in Ucraina, ha anticipato l’erogazione di uno “speciale sostegno” per i figli dei soldati feriti e morti.
“I Paesi della Nato non hanno voluto ascoltarci, quando lo scorso dicembre abbiamo proposto di definire un accordo sulla sicurezza”. Ha affermato Putin in occasione del 9 maggio, Giornata della grande vittoria in Russia nella Seconda guerra mondiale. “Significa che avevano altri progetti. Avevano preparato apertamente un’altra operazione punitiva nel Donbass, una aggressione nelle nostre terre storiche, inclusa la Crimea, a Kiev si è parlato di ripristinare le armi nucleari.
Il blocco Nato ha iniziato a militarizzare i territori vicino ai nostri confini. E questo per noi rappresentava una minaccia inammissibile ai nostri confini”, ha sottolineato aggiungendo: “Chi ha vinto la Grande guerra ci ha chiesto di rimanere vigili perché non si ripeta una guerra mondiale”, ha affermato il capo del Cremlino, citato dall’Adnkronos.