K metro 0 – Madrid – Un peschereccio spagnolo si è inabissato oggi, al largo di Terranova, in acque canadesi. Le autorità spagnole temono che il bilancio dei morti è destinato ad aumentare. A bordo della Villa Pitanxo, questo il nome dell’imbarcazione, si trovavano ventiquattro persone, di cui sedici erano spagnoli, mentre cinque erano di
K metro 0 – Madrid – Un peschereccio spagnolo si è inabissato oggi, al largo di Terranova, in acque canadesi. Le autorità spagnole temono che il bilancio dei morti è destinato ad aumentare.
A bordo della Villa Pitanxo, questo il nome dell’imbarcazione, si trovavano ventiquattro persone, di cui sedici erano spagnoli, mentre cinque erano di nazionalità peruviana e tre di origine ghanese. Secondo gli ultimi dati, provenienti dal servizio di soccorso marittimo spagnolo, sono stati ritrovati soltanto tre membri dell’equipaggio, in stato d’ipotermia. Sette marinai spagnoli sono morti, mentre quattordici risultano attualmente disperse. Secondo il centro canadese di coordinamento degli aiuti di Halifax, il battello da pesca non è stato ritrovato.
Il peschereccio, appartenente alla flotta dell’armatore galiziano Manuel Nores, si trovava a 450 chilometri da Terranova, quando è colata a picco, intorno alle sei del mattino, ora spagnola. Intorno alle cinque e mezza, erano stati ricevuti due SOS, dal Centro spagnolo di coordinamento dei soccorsi di Madrid. Sono state subito allertate altre due imbarcazioni, le più vicine a quella zona. Una di queste, la Playa Menduina 2, ha salvato i tre superstiti della Villa Pitanxo. Dopo i due SOS, è cessato ogni contatto con la nave. Restano tuttora sconosciute le cause dell’affondamento, secondo quanto affermato dalla compagnia navale galiziana.
Oltre alla Playa Menduina 2, sono stati attivi, nelle operazioni di salvataggio, diverse altre navi (una portoghese e due canadesi), un aereo e due elicotteri.
Questa vicenda è seguita con particolare attenzione dal governo spagnolo e dalla regione galiziana, fortemente preoccupati per la sorte dell’equipaggio. In un suo recente tweet, il premier Pedro Sanchez ha dichiarato: “Stiamo seguendo con preoccupazione le attività di ricerca e soccorso, per l’equipaggio della nave galiziana, affondata nelle acque di Terranova. Tutto il mio amore per le loro famiglie. Il governo rimane in uno stato di contatto continuo con i servizi di soccorso.” L’ apprensione del capo di governo spagnolo è condivisa sia dalla ministra e portavoce del governo, Isabel Rodríguez, sia dall’opposizione e, in particolare, da Pablo Casado. Il leader del Partito Popolare si è unito al cordoglio per le vittime. Ha inoltre auspicato l’immediato ritrovamento degli scomparsi e la piena guarigione dei feriti.