K metro 0 – Stoccolma – Le autorità svedesi, oggi, hanno raccomandato la quarta dose di vaccino contro il COVID-19 alle persone di età superiore agli 80 anni e a coloro che vivono in case di cura o ricevono assistenza domiciliare,aggiungendo che deve essere somministrata non prima di quattro mesi dopo l’ultima iniezione.

Anders Tegnell, responsabile epidemiologo del paese, ha affermato, in una dichiarazione dell’Agenzia svedese per la salute pubblica che una quarta dose “rafforza la protezione” contro malattie gravi.

Durante la pandemia, la Svezia allungo si è distinta tra gli Stati europei per il suo approccio al Covid relativamente soft. Il paese non è mai entrato in un vero lockdown, affidandosi in gran parte invece al senso civico e alla responsabilità individuale degli svedesi. La scorsa settimana, la Svezia ha interrotto i test su larga scala per COVID-19 anche tra le persone che mostravano sintomi di un’infezione.

All’inizio di questo mese nella vicina Danimarca, le autorità sanitarie hanno affermato che stavano valutando la possibilità di rallentare il programma di vaccinazione in primavera e non vedevano motivi per somministrare una dose di richiamo ai bambini o un quarto vaccino ai cittadini più a rischio.

Secondo l’Autorità sanitaria danese, infatti, la terza ondata di infezione sta diminuendo a causa dei tassi significativi di immunità naturale e vaccinazione dei cittadini.