K metro 0 – Stoccolma – In Svezia, le restrizioni sono sostanzialmente sparite, Ristoranti e bar potranno operare con gli orari ‘pre-Covid’. La pandemia è finita “in termini di restrizioni” e il Covid non è più considerato una patologia che minacci la società, secondo le parole del ministro della Salute, Lena Hallengren, al Dagens Nyheter.
K metro 0 – Stoccolma – In Svezia, le restrizioni sono sostanzialmente sparite, Ristoranti e bar potranno operare con gli orari ‘pre-Covid’. La pandemia è finita “in termini di restrizioni” e il Covid non è più considerato una patologia che minacci la società, secondo le parole del ministro della Salute, Lena Hallengren, al Dagens Nyheter. Tracciamento e tamponi non sono più una priorità, secondo una linea che accomuna la Svezia alla Danimarca. La mossa mette la nazione scandinava in contrasto con la maggior parte dell’Europa.
Secondo gli esperti, i test sono costosi e producono meno vantaggi con la variante omicron, “abbiamo raggiunto un punto in cui il costo e la pertinenza dei test non sono più giustificabili”. Ha detto il capo dell’Agenzia svedese per la salute pubblica, Karin Tegmark Wisell, alla Tv nazionale SVT. “Se dovessimo disporre di test approfonditi per tutti coloro che hanno il COVID, ciò significherebbe una spesa di mezzo miliardo di corone a settimana”, ha aggiunto Wisell.
Il Paese, non è mai entrato in vero lockdown, la situazione delle infezioni si è sempre affidata in gran parte alla responsabilità individuale.