K metro 0 – Lazio – È stata accolta dalla Giunta di Cori, con deliberazione n.13 del 3 febbraio 2022, la proposta formulata dall’Università degli studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, rappresentata dal preside prof. Tito Marcidi, di stipulare un accordo per consentire lo svolgimento, presso le strutture dell’Ente
K metro 0 – Lazio – È stata accolta dalla Giunta di Cori, con deliberazione n.13 del 3 febbraio 2022, la proposta formulata dall’Università degli studi di Roma “La Sapienza” – Facoltà di Scienze Politiche, Sociologia, Comunicazione, rappresentata dal preside prof. Tito Marcidi, di stipulare un accordo per consentire lo svolgimento, presso le strutture dell’Ente comunale, di tirocini formativi e di orientamento rivolti agli studenti iscritti al Corso di Laurea in Servizio Sociale. È stato altresì approvato lo schema di convenzione proposto dall’Università che disciplinerà il rapporto di collaborazione.
I tirocini formativi saranno attivati al fine di agevolare le scelte professionali degli studenti attraverso la conoscenza diretta del mondo del lavoro e realizzare momenti di alternanza tra studio e lavoro nell’ambito dei processi formativi consentendo così di sperimentare esperienze professionali e di acquisire progressivamente adeguate conoscenze di cultura del lavoro.
Il tirocinio formativo non comporterà per l’Ente ospitante alcun onere di tipo retributivo, assicurativo e contributivo nei confronti del tirocinante.
Durante lo svolgimento dei tirocini gli studenti saranno seguiti da un tutor designato dall’Università, coadiuvato per gli aspetti organizzativi dall’Ufficio tirocini della facoltà, nonché da un tutor aziendale, assistente sociale, cui il tirocinante si rivolgerà per ogni necessità e al quale risponderà, senza vincoli gerarchici, per la parte organizzativa e formativa del tirocinio intrapreso.
“Il tirocinio formativo – dichiarano il sindaco di Cori, Mauro De Lillis, e l’assessore alle Politiche Sociali, Chiara Cochi – costituisce una qualificante opportunità non solo per i tirocinanti, ma anche per l’Ente comunale, che potrà introdurre gli studenti nell’ambito di vari progetti.
Vogliamo favorire il loro inserimento e la loro crescita professionale, agevolandone la partecipazione alla vita pubblica e conciliando il percorso di studi con la comprensione del funzionamento della vita burocratica e amministrativa”.