K metro 0 – Washington – Con una decisione contrastata, la Corte Suprema Usa, ha bocciato l’obbligo, disposto dall’amministrazione Biden, del vaccino per i dipendenti delle grandi aziende: ai quali, inoltre non si potrà imporre di sottoporsi a test settimanali e di indossare una mascherina sul lavoro. La Occupational Safety and Health Administration (OSHA) l’agenzia del Dipartimento del Lavoro degli Stati Uniti, non aveva mai imposto un obbligo del genere.

La decisione segna una vittoria per ventisei aziende sanitarie e per i ventisette Stati a guida repubblicana che si erano opposti al provvedimento. Nel contempo, però, La Corte sta autorizzando l’amministrazione a procedere con un programma di vaccinazione per la maggior parte degli operatori sanitari negli Stati Uniti.

La maggioranza conservatrice della Corte ha concluso che l’amministrazione Biden, ha oltrepassato la sua autorità cercando di imporre la regola del vaccino o del test dell’Agenzia per la sicurezza e la salute sul lavoro alle aziende statunitensi con almeno 100 dipendenti. Più di 80 milioni di persone sarebbero state toccate dall’obbligo.

Oltre all’OSHA, ricorda la Corte, neanche il Congresso ha mai disposto un obbligo simile. “Sebbene il Congresso abbia emanato una legislazione significativa per affrontare la pandemia di COVID-19, ha rifiutato di adottare qualsiasi misura simile a questa”, riporta l’Ap.