K metro 0 – Roma – In caso di contatto con una persona risultata positiva a Covid-19, chi deve considerarsi “a basso rischio”? Lo spiega la circolare di ‘Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento’ anti-Covid, firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, con le nuove regole per la quarantena. Nel
K metro 0 – Roma – In caso di contatto con una persona risultata positiva a Covid-19, chi deve considerarsi “a basso rischio”? Lo spiega la circolare di ‘Aggiornamento sulle misure di quarantena e isolamento’ anti-Covid, firmata dal direttore generale Prevenzione del ministero della Salute, Giovanni Rezza, con le nuove regole per la quarantena.
Nel documento si legge che “per contatto a basso rischio, come da indicazioni Ecdc”, Centro europeo per la prevenzione e il controllo delle malattie, “si intende: una persona che ha avuto un contatto diretto (faccia a faccia) con un caso Covid-19 ad una distanza inferiore ai 2 metri e per meno di 15 minuti; una persona che si è trovata in un ambiente chiuso (ad esempio aula, sala riunioni, sala d’attesa dell’ospedale) o che ha viaggiato con un caso Covid-19 per meno di 15 minuti; tutti i passeggeri e l’equipaggio di un volo in cui era presente un caso Covid-19, ad eccezione dei passeggeri seduti entro due posti in qualsiasi direzione rispetto al caso Covid-19, dei compagni di viaggio e del personale addetto alla sezione dell’aereo/treno dove il caso indice era seduto, che restano classificati contatti ad alto rischio; un operatore sanitario o altra persona che fornisce assistenza diretta ad un caso Covid-19 oppure personale di laboratorio addetto alla manipolazione di campioni di un caso Covid-19, provvisto di Dpi raccomandati”.
In tutti questi casi, “qualora” le persone “abbiano indossato sempre le mascherine chirurgiche o Ffp2”, secondo la circolare “non è necessaria quarantena, ma dovranno essere mantenute le comuni precauzioni igienico-sanitarie. Se non è stato possibile garantire l’uso della mascherina, tali contatti dovranno sottostare a sorveglianza passiva”.