K metro 0 – Londra – Il premier britannico Boris Johnson, ha dichiarato, di non poter dire “dopo due anni”, che la pandemia sia finita perché “Omicron è in aumento”. Il leader laburista, nel suo messaggio video, diffuso su Twitter, loda il lavoro del personale sanitario dell’Nhs, e di tutti coloro che sono impegnati “nell’incredibile
K metro 0 – Londra – Il premier britannico Boris Johnson, ha dichiarato, di non poter dire “dopo due anni”, che la pandemia sia finita perché “Omicron è in aumento”. Il leader laburista, nel suo messaggio video, diffuso su Twitter, loda il lavoro del personale sanitario dell’Nhs, e di tutti coloro che sono impegnati “nell’incredibile campagna di vaccinazione”, invitando la popolazione a sottoporsi a test e a fare molta attenzione negli incontri con anziani e vulnerabili. “Anche se in teoria sta finendo il tempo per comprare i regali – insiste Johnson, – c’è ancora una regalo meraviglioso che potete donare alla vostra famiglia e a tutto il Paese, ed è fare il vaccino, che sia la prima o la seconda dose o il ‘richiamo’”.
Johnson loda quanti decidono di farsi vaccinare “non solo per se stessi, ma per gli amici, la famiglia, per tutti coloro che incontriamo” e, “questo dopotutto è l’insegnamento di Gesù”, che “dovremmo amare il prossimo come noi stessi”. Il primo ministro parla raramente di religione, ma i suoi commenti che collegano la vaccinazione ai valori cristiani richiamano le recenti osservazioni dell’arcivescovo di Canterbury.
Nel Regno Unito sono stati rilevati 122.186 nuovi contagi da coronavirus 24 ore secondo il bollettino di oggi. Sotto la spinta della variante Omicron, si tratta del dato più alto di casi dall’inizio della pandemia registrato per il terzo giorno consecutivo. Sono invece 137 le persone decedute per complicanze nelle ultime 24 ore.
Infine, in Galles il giorno di Natale e il 26 dicembre, il governo gallese ha affermato che le vaccinazioni Covid di richiamo non saranno disponibili, secondo quanto riportato dalla Bbc.