K metro 0 – Londra – No test. No entry. Chi non dimostra di aver eseguito un test covid con esito negativo non può entrare nel Regno Unito, che ha appena approvato nuove regole per contenere la diffusione della variante Omicron. I contatti di una persona sospetta di contagio da Omicron sono già tenuti ad autoisolarsi
K metro 0 – Londra – No test. No entry. Chi non dimostra di aver eseguito un test covid con esito negativo non può entrare nel Regno Unito, che ha appena approvato nuove regole per contenere la diffusione della variante Omicron. I contatti di una persona sospetta di contagio da Omicron sono già tenuti ad autoisolarsi per 10 giorni, anche se completamente vaccinati.
Il ministro della Salute britannico, Sajid Javid, ha reso noto lunedì che sono stati registrati 336 casi confermati della nuova variante nel Regno Unito: 261 in Inghilterra, 71 in Scozia e 4 nel Galles, mentre nell’Irlanda del Nord non è stato ancora registrato alcun un caso.
Javid ha dichiarato inoltre in parlamento che Omicron si sta diffondendo ovunque nel mondo, ma in Gran Bretagna sono stati individuati casi di persone risultate positive a questa variante “senza collegamenti con viaggi internazionali”.
Omicron, infatti, ha aggiunto Javid, si sta diffondendo attraverso la trasmissione comunitaria anziché esclusivamente tramite persone arrivate in Gran Bretagna dall’estero.
Chi arrivava nel Regno Unito doveva già autoisolarsi fino a quando non riceveva un test molecolare negativo il secondo giorno dopo l’arrivo.
Con l’introduzione delle nuove misure del governo, tutti i viaggiatori dai 12 anni in su dovranno dimostrare di aver eseguito un test molecolare o un test rapido antigenico con esito negativo, anche se sono vaccinati, prima di partire per la Gran Bretagna.
Il test deve essere effettuato due giorni prima della partenza da servizi privati, per cui non sono consentiti kit test antigenici forniti dal Servizio Sanitario Nazionale (National Health Service).
Gli scienziati, intanto, hanno sollevato preoccupazioni su come Omicron potrebbe interagire con i vaccini attuali, dato il numero e la forma delle mutazioni che mostra.
Le restrizioni ai viaggi, per rallentare i contagi, si sono rivelate una misura efficace quando la variante Omicron era poco diffusa nel paese.
Ma secondo gli scienziati Omicron potrebbe superare la variante Delta per diventare quella dominante nelle prossime settimane.
L’introduzione dei test prima della partenza per la Gran Bretagna è stata giustificata dall’intervallo più breve tra la contrazione del virus e la sua trasmissione.
Ma questa differenza accelererà anche la diffusione della nuova variante Omicron già presente in Gran Bretagna.
Le restrizioni, insomma, possono solo far guadagnare tempo per capire di cosa è capace Omicron. Potrebbero volerci ancora settimane per capire quanto sia grave e cosa significhi per l’efficacia dei vaccini.
Il governo in precedenza aveva annunciato che stava accelerando la somministrazione dei vaccini di richiamo in seguito alla comparsa di Omicron, oltre a reintrodurre l’obbligo di indossare le mascherine sui mezzi pubblici e nei negozi.
Il governo britannico ha imposto restrizioni ai viaggi da molti paesi africani, con la Nigeria che è diventata l’undicesimo paese aggiunto alla lista: almeno 21 casi di Omicron in Inghilterra sono stati collegati a viaggi provenienti da questo paese.
Javid ha confermato che sono stati reclutati 10.000 vaccinatori per accelerare la somministrazione di terze dosi.
L’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito, ha reso noto Javid, stava effettuando circa mezzo milione di test al giorno e si apprestava ad aumentarne il numero.
Qualcuno già pensa di cancellare le vacanze di Natale. I test Covid potrebbe raggiungere la somma di 453 sterline che andrebbero ad aggiungersi al costo complessivo della vacanza negli Stati Uniti, lamenta la scrittrice Annette Mitchell.
Le famiglie stanno affrontando un forte aumento dei costi a causa dei nuovi test, che potrebbero far fallire i loro piani per le vacanze.
Il Regno Unito ha confermato altri 101 casi della variante Omicron del Coronavirus, portando a 437 il totale di casi in tutto il Paese. Lo ha reso noto l’Agenzia per la sicurezza sanitaria del Regno Unito spiegando che dei 101 nuovi casi, 72 sono stati confermati in Inghilterra, 28 in Scozia e uno in Galles. Non sono stati segnalati nuovi casi in Irlanda del Nord.
Sono stati somministrati più di 20,5 milioni di richiami o terze dosi dopo che domenica ne sono state somministrate altre 290.165.
Fino al 5 dicembre 2021 compreso, l’88,9% dei britannici di età pari o superiore a 12 anni aveva ricevuto la prima dose, l’81% la seconda e il 35,8% il richiamo o la terza dose.