K metro 0 – Tokyo – In Giappone, le coste di Okinawa sono state sommerse da migliaia di pietre pomice. Un fenomeno sconcertante, che ha causato la paralisi delle barche e la morte di molti pesci. I servizi di traghetto che collegano le isole remote di Okinawa e Kagoshima sono stati temporaneamente sospesi. Ondate di pietra
K metro 0 – Tokyo – In Giappone, le coste di Okinawa sono state sommerse da migliaia di pietre pomice. Un fenomeno sconcertante, che ha causato la paralisi delle barche e la morte di molti pesci. I servizi di traghetto che collegano le isole remote di Okinawa e Kagoshima sono stati temporaneamente sospesi.
Ondate di pietra pomice, con uno spettacolo sorprendente, hanno coperto il mare, in modo tale che è impossibile muoversi nell’acqua, sia per l’uomo che per le barche. Questo imponente fenomeno è dovuto a un’eruzione vulcanica sottomarina avvenuta in agosto, che ha fatto salire le pietre pomice in superficie. Un operatore video ha provato ad avventurarsi in questo mare di pietre, senza successo, riportano i media. Tutte le barche sono ferme: “quando accendo il motore, i sassi vengono trascinati dentro”, ha detto un pescatore.
'As for whether it’s possible to swim here, it’s impossible,' said Japanese artist 'Moco' who has documented the volcanic pumice stones accumulating in Okinawa prefecture. The rocks are believed to have traveled nearly 932 miles pic.twitter.com/LJmmu19yWf
— Reuters (@Reuters) October 30, 2021
Queste pietre pomice, giunte a galla per l’eruzione dopo diversi mesi, hanno un evidente impatto sull’ambiente, e in particolare la pesca e l’agricoltura locale. Negli allevamenti della costa di Okinawa, infatti, centinaia di pesci sono morti dopo aver ingerito pezzi di queste pietre credendo che fossero cibo, testimoniano i pescatori. Il fenomeno in realtà non è unico, essendosi già verificato al largo delle Isole Fiji nel 2019: ci sono voluti vari mesi prima che le pietre pomice si disintegrassero in polvere e l’acqua riprendesse il suo territorio.