K metro 0 – Adnkronos – Bruxelles – I capi di Stato e di governo dei Paesi Ue hanno approvato a Bruxelles le conclusioni sui rincari dell’energia, durante la cena di lavoro. Il dibattito sullo Stato di diritto in Polonia, spiega una fonte Ue, ha avuto luogo in una “atmosfera serena” ed è stato l’occasione
K metro 0 – Adnkronos – Bruxelles – I capi di Stato e di governo dei Paesi Ue hanno approvato a Bruxelles le conclusioni sui rincari dell’energia, durante la cena di lavoro. Il dibattito sullo Stato di diritto in Polonia, spiega una fonte Ue, ha avuto luogo in una “atmosfera serena” ed è stato l’occasione per “capire meglio i rispettivi punti di vista”. Il presidente del Consiglio Europeo Charles Michel ha ringraziato i leader per l’approccio “costruttivo” e ha concluso che “il dialogo politico deve continuare per trovare soluzioni”. Il dibattito di questa sera “è un passo che dovrebbe aiutare ad arrivare a delle soluzioni”.
I leader hanno convenuto a Bruxelles di tornare a discutere delle misure necessarie ad attutire l’impatto dei rincari delle materie prime energetiche nella riunione del prossimo dicembre, invitando nel contempo Commissione e Consiglio ad individuare “rapidamente” misure a medio e lungo termine. Intanto, il Consiglio Energia straordinario della settimana prossima porterà avanti il lavoro a livello ministeriale.
Nelle conclusioni, i leader invitano la Commissione e il Consiglio “a valutare rapidamente misure di medio-lungo termine che contribuiscano a portare l’energia ad un prezzo sostenibile per famiglie e imprese, ad aumentare la resilienza del sistema energetico dell’Unione Europea e del mercato interno dell’energia, a dare sicurezza sulle forniture e a sostenere la transizione verso la neutralità climatica, tenendo conto della diversità e della specificità delle situazioni degli Stati membri”.
Il Consiglio Europeo invita altresì la Commissione “a studiare il funzionamento dei mercati del gas e dell’elettricità, come pure quello del mercato delle emissioni inquinanti parentesi (Ets), con l’aiuto dell’Esma. In seguito, la Commissione valuterà se alcune condotte di trading richiedano ulteriori azioni regolatorie”. L’incontro straordinario del Consiglio Energia del 26 ottobre “porterà avanti questo lavoro con effetto immediato. Il Consiglio Europeo terrà la situazione sotto controllo e ritornerà a discuterne in dicembre”.
Foto: Consiglio Europeo