K metro 0 – Parigi – Il presidente francese Emmanuel Macron ha annunciato oggi di voler raddoppiare in 10 anni la presenza di agenti di polizia e gendarmi sul campo in un discorso volto a rafforzare il controllo della polizia a seguito di ripetute accuse di brutalità e razzismo da parte delle forze dell’ordine. “Dobbiamo sforzarci di essere irreprensibili… Quando ci sono errori, devono essere puniti”, ha detto Macron, citato da France24.

Intervenendo con un discorso alla Scuola Nazionale di Polizia di Roubaix, nel nord della Francia, il presidente francese ha affermato di voler istituire una qualche forma di controllo parlamentare sulle forze di polizia del Paese monitorandone la condotta.

La scintilla delle consultazioni è stata un video che mostrava quattro ufficiali bianchi che picchiavano un produttore musicale nero nel suo studio di Parigi a novembre dello scorso anno. Il discorso di Macron è seguito a mesi di discussioni con la polizia sul tema della sicurezza e dei rapporti con la popolazione.

L’attacco al produttore Michel Zecler ha causato un diffuso sdegno e ha amplificato le lamentele da parte degli attivisti francesi di Black Lives Matter per le brutali tattiche e gli abusi contro le minoranze, in particolare neri e arabi.

Una delle principali critiche alla polizia in Francia è che il paese non ha un organismo indipendente di controllo sulle forze dell’ordine.

L’Inspection Generale de la Police Nationale (IGPN), che attualmente esamina le denunce di abusi, è composta infatti principalmente da agenti di polizia e il suo capo è nominato direttamente dal ministro degli interni.