fbpx

Cina: respinge 2 indagine OMS su origini COVID a Wuhan

Cina: respinge 2 indagine OMS su origini COVID a Wuhan

K metro 0 – Pechino – “La proposta dell’Oms di svolgere un’altra missione di ricerca sulle origini del Covid in Cina, mostra “arroganza verso la scienza“. Ad affermarlo è Zeng Yixin, viceministro della Commissione sanitaria nazionale cinese, chiarendo oggi che “Pechino non accetterà mai un tale piano di tracciamento delle origini poiché, in alcuni aspetti,

K metro 0 – Pechino – “La proposta dell’Oms di svolgere un’altra missione di ricerca sulle origini del Covid in Cina, mostra “arroganza verso la scienza“. Ad affermarlo è Zeng Yixin, viceministro della Commissione sanitaria nazionale cinese, chiarendo oggi che “Pechino non accetterà mai un tale piano di tracciamento delle origini poiché, in alcuni aspetti, ignora il buon senso e sfida la scienza”.

Zeng ha dichiarato inoltre, nel corso di una conferenza stampa dedicata al tracciamento dell’origine del Covid tenuta con altri funzionari ed esperti cinesi, di essere rimasto sorpreso quando ha letto per la prima volta il piano dell’Oms perché ha elencato, tra l’altro, l’ipotesi che una violazione cinese dei protocolli di laboratorio potesse aver causato il rilascio del virus durante le attività di ricerca.

Nel frattempo, gli studi sulle origini del virus sono diventati una questione diplomatica che ha alimentato il deterioramento delle relazioni tra Cina e Stati Uniti e molti alleati americani. Gli USA e altri affermano che la Cina non è stata trasparente su ciò che è accaduto nei primi giorni della pandemia, secondo quanto riferisce AP. La Cina a sua volta accusa i critici che la ritengono colpevole dello scoppio dell’epidemia.

Tedros Adhanom Ghebreyesus, il direttore generale dell’OMS, ha riconosciuto la scorsa settimana, che c’è stata una spinta prematura dopo la prima fase dello studio per escludere la teoria secondo cui, il virus potrebbe essere fuggito da un laboratorio del governo cinese a Wuhan, la città in cui la malattia è stata rilevata per la prima volta alla fine del 2019.

Molti esperti non pensano che la fuga di laboratorio a Wuhan sia una causa possibile. Tuttavia, la prima fase dello studio è stata condotto all’inizio di quest’anno da un team internazionale di scienziati che giunto a Wuhan ha lavorato assieme alle controparti cinesi. Il team è stato accusato di essersi piegato alle richieste della parte cinese dopo aver inizialmente indicato che non erano necessari ulteriori studi.

Yuan Zhiming, direttore del laboratorio di biosicurezza presso l’Istituto di virologia di Wuhan, ha affermato di non aver conservato o studiato il coronavirus prima dell’epidemia.

Il team dell’OMS ha concluso che il virus è passato dagli animali agli umani, probabilmente dai pipistrelli ad un animale intermedio. Gli esperti hanno visitato i mercati di Wuhan che avevano venduto animali vivi e hanno raccomandato ulteriori studi sulle fattorie che rifornivano il mercato.

La Cina ha spesso cercato di deviare le accuse secondo cui la pandemia ha avuto origine a Wuhan: alcuni portavoce del governo hanno chiesto un’indagine sulla possibilità che il virus sia stato prodotto in un laboratorio militare statunitense, una teoria non ampiamente condivisa dalla comunità scientifica.

Intanto, la Cina ha in gran parte posto fine alla diffusione del COVID attraverso misure restrittive, obbligo di indossare maschere e al momento ha somministrato più di 1,4 miliardi di vaccini cinesi. Oggi si registrano solo 12 nuovi casi a livello nazionale e il bilancio delle vittime è rimasto invariato per mesi a 4.636.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: