K metro 0 – Cosenza – Nel comune di Parenti, borgo della provincia di Cosenza, si celebra da più di 30 anni la Patata della Sila IGP, prodotto tipico di illustre qualità e pregio, nel corso della Sagra della Patata di Bocca di Piazza, che si svolge nell’ultima domenica del mese di agosto e ospita
K metro 0 – Cosenza – Nel comune di Parenti, borgo della provincia di Cosenza, si celebra da più di 30 anni la Patata della Sila IGP, prodotto tipico di illustre qualità e pregio, nel corso della Sagra della Patata di Bocca di Piazza, che si svolge nell’ultima domenica del mese di agosto e ospita più di 20.000 visitatori.
Parenti è un paese che si può definire giovane, sia per l’età media dei suoi abitanti, che per la data della sua fondazione: infatti risale all’inizio del XVIII secolo, intorno alla masseria di proprietà di Luigi Ricciulli.
“Città della Patata” è un riconoscimento a questo prodotto che è unico, genuino e coltivato nei migliori terreni dell’Altopiano Silano. I locali produttori professionisti del settore avranno modo di aggiungere, al già riconoscimento IGP segno di qualità e di bontà, il marchio della Città della Patata. Un grande passo in avanti per il territorio di Parenti e per i nostri prodotti, che avranno ancora di più la giusta visibilità e la giusta destinazione, quella delle tavole dei cittadini.
L’Associazione opera a tutto tondo per sostenere e sviluppare la qualità delle produzioni e dei territori Città della Patata, attraverso iniziative e servizi nel campo della tutela, del sostegno allo sviluppo, della promozione e dell’informazione. Esistono diverse varietà di patate, una per ogni occasione: si classificano in base al colore della buccia, alla consistenza della polpa, alla provenienza. Ottima per la frittura, divina se fatta arrosto, la marcia in più degli gnocchi del giovedì. Rossa, viola, bianca, gialla, turchese! A polpa morbida, soda, granulosa; di montagna o di pianura.
Inoltre anche le patate, come tutti i prodotti alimentari possono essere contraddistinte da marchi indicativi della qualità delle produzioni gastronomiche tipiche dei luoghi. Segni distintivi, regolamentati a livello europeo (DOP, IGP, STG), nazionale, regionale (PAT) o comunale (De.co), che danno informazioni sull’origine, sulla provenienza, sulla produzione, sulle tradizioni e le tipicità delle cultura alimentare dei luoghi.
Un appuntamento imperdibile quello che ci attende nell’ultima domenica del mese di agosto!