K metro 0 – Beirut – L’UNIFIL e le Forze Armate Libanesi (LAF) hanno inaugurato ieri una struttura medica, che è stata sottoposta a un restyling di due mesi, con il supporto di UNIFIL all’interno della principale caserma LAF a Tiro, nel sud del Libano, riferisce il Centro regionale di informazione delle Nazioni Unite.

Il presidio, è stato ristrutturata con il sostegno finanziario del Battaglione Italiano di UNIFIL (ITALBATT) e avrà la capacità di assistere circa 20.000 persone, per la maggior parte ufficiali e soldati della LAF con le loro famiglie.

Alla cerimonia nel quartier generale del settore Sud Litani (SLS) della LAF a Tiro, il comandante del settore ovest dell’UNIFIL, generale di brigata Davide Scalabrin e il comandante del LAF SLS, il generale di brigata Maroun Al-Qobayati, hanno inaugurato la struttura.

Il poliambulatorio ospita una clinica odontoiatrica, cliniche di salute generale, una clinica ginecologica, cliniche cardiovascolari e una farmacia che eroga farmaci gratuiti. Le forze di pace italiane di UNIFIL hanno anche donato alla farmacia una serie di medicinali.

Il generale di brigata Al-Qobayati ha affermato che la nuova collaborazione tra UNIFIL e LAF non fa che rafforzare le loro relazioni nel sud del Libano.

“L’importanza di questa donazione non risiede solo nel suo valore materiale ma anche nel suo valore umanitario, poiché include il rinnovamento della clinica di Tiro che andrà a beneficio di molti civili e militari”, ha affermato Al-Qobayati. “La cooperazione tra LAF e UNIFIL ai sensi della risoluzione 1701 costituisce la base per la pace nel sud, che vediamo chiaramente nel livello di stretto coordinamento tra le due parti, che contribuisce direttamente a preservare la stabilità nell’area”.

La cooperazione UNIFIL-LAF è al centro del mandato della missione di pace ai sensi della Risoluzione 1701 del Consiglio di Sicurezza. Il generale di brigata Scalabrin ha rassicurato la LAF del continuo supporto dell’UNIFIL.

“Sono in grado di vedere già l’importanza della pace e della stabilità nel sud – ha affermato Scalabrin – e (la sua estensione) a tutto il Libano e che l’esercito libanese è il principale pilastro della stabilità in Libano”.

Foto delle Nazioni Unite -Haidar Fahs