K metro 0 – Cornovaglia – Il presidente francese Emmanuel Macron vuole ripristinare le relazioni con la Gran Bretagna a condizione che il primo ministro Boris Johnson rispetti l’accordo firmato con l’Unione europea, riguardante la Brexit. Macron, ha detto sabato mattina a Johnson, che il governo britannico deve onorare la sua parola sulla Brexit o
K metro 0 – Cornovaglia – Il presidente francese Emmanuel Macron vuole ripristinare le relazioni con la Gran Bretagna a condizione che il primo ministro Boris Johnson rispetti l’accordo firmato con l’Unione europea, riguardante la Brexit. Macron, ha detto sabato mattina a Johnson, che il governo britannico deve onorare la sua parola sulla Brexit o rischia di mettere a repentaglio le relazioni con la Francia.
Infatti, da quando la Gran Bretagna è uscita dall’UE alla fine dello scorso anno, le relazioni con il blocco e in particolare la Francia sono peggiorate, con Macron che è diventato il critico più accanito del rifiuto di Londra di onorare i termini di parte del suo accordo sulla Brexit. In una riunione del G7 Macron, come riporta France24, ha detto a Johnson che i due paesi avevano interessi comuni, ma che i legami potrebbero migliorare solo se Johnson manterrà la parola data sulla Brexit. Tuttavia, l’Eliseo ha affermato che Francia e Gran Bretagna hanno condiviso una visione comune e interessi comuni su molte questioni globali e “un approccio condiviso alla politica transatlantica”. Johnson ha incontrato oggi la cancelliera tedesca Angela Merkel, dove è stata sollevata la controversia su una parte dell’accordo di divorzio dell’UE chiamato Protocollo dell’Irlanda del Nord, infatti il leader britannico vuole che il vertice si concentri sulla questione del commercio con l’Irlanda del Nord, invitando l’UE a essere più flessibile nel suo approccio facilitandone il commercio. Il Backstop irlandese, conosciuto formalmente come Protocollo dell’Irlanda del Nord, è il nome dato a un progetto di accordo tra il Regno Unito e l’UE che mira a prevenire un confine fisico in Irlanda dopo l’uscita del Regno Unito dall’Unione europea.
La proposta prevede che il Regno Unito (nel suo insieme) abbia un territorio doganale comune con l’UE fino ad un ulteriore accordo in modo da evitare la necessità di controlli doganali all’interno del Regno Unito (tra Irlanda del Nord e Gran Bretagna).
Boris Johnson ha minacciato di utilizzare una clausola di emergenza e sospendere unilateralmente il protocollo dell’Irlanda del Nord, poiché le tensioni con i leader dell’UE sulla Brexit ha rischiato di mettere in ombra il vertice del G7 in Cornovaglia.
Parlando con Sky News dopo che Macron e altri leader dell’UE hanno utilizzato gli incontri a margine del vertice per spingere Londra a un compromesso, Johnson ha risposto, sostenendo che l’UE stava costruendo “tutti i tipi di impedimenti” invece di applicare il protocollo “in modo ragionevole”.