K metro 0 – Mosca – Il presidente Vladimir Putin, ha firmato la legge per il ritiro della Russia dal trattato sui Cieli Aperti, “Open Skies”, dopo i voti favorevoli sia della Camera bassa (19 maggio), sia della Camera alta (2 giugno). Open Skies, è un trattato internazionale di durata illimitata, entrato in vigore nel
K metro 0 – Mosca – Il presidente Vladimir Putin, ha firmato la legge per il ritiro della Russia dal trattato sui Cieli Aperti, “Open Skies”, dopo i voti favorevoli sia della Camera bassa (19 maggio), sia della Camera alta (2 giugno). Open Skies, è un trattato internazionale di durata illimitata, entrato in vigore nel 2002, che ha l’obiettivo di promuovere la trasparenza sulle attività militari condotte dai paesi appartenenti al trattato, secondo il concetto dell’osservazione aerea reciproca. Ad oggi, Open Skies conta 33 paesi membri.
L’uscita della Russia segue la decisione degli Stati Uniti, così facendo, escono dal trattato i due membri più importanti. L’amministrazione Trump, decise il ritiro dal trattato nel 2020 a causa delle presunte “ripetute violazioni” da parte della Russia.
Il nuovo presidente americano, Joe Biden ha cercato di recuperare il vuoto lasciato dalla vecchia amministrazione, ma i suoi tentativi sono caduti a vuoto. Il trattato Open Skies, entrò in vigore con l’obiettivo di ricostruire un rapporto di fiducia tra la Russia e i paesi occidentali; tuttavia, la questione potrebbe essere sollevata nell’imminente vertice tra Putin e Biden in programma il 16 giugno a Ginevra.