K metro 0 – Cosenza – “Quello che è giusto fare, lo faremo.” Di seguito una nota espressa dal Sindaco di Acquappesa Francesco Tripicchio e dal sindaco di Guardia Piemontese Vincenzo Rocchetti per la prosecuzione delle attività termali per l’anno in corso. “Di ritorno dalla Cittadella regionale “Jole Santelli”, sentiamo il dovere, prima di tutto
K metro 0 – Cosenza – “Quello che è giusto fare, lo faremo.” Di seguito una nota espressa dal Sindaco di Acquappesa Francesco Tripicchio e dal sindaco di Guardia Piemontese Vincenzo Rocchetti per la prosecuzione delle attività termali per l’anno in corso.
“Di ritorno dalla Cittadella regionale “Jole Santelli”, sentiamo il dovere, prima di tutto morale, di ringraziare, la Regione Calabria, per la sensibilità e per l’attenzione che sta dimostrando verso il nostro territorio e verso le nostre Terme. Grazie al Presidente F.F. della Giunta Regionale, Nino Spirlì, e grazie all’assessore regionale al lavoro, allo sviluppo economico ed al turismo, Fausto Orsomarso, si è instaurata una forte sinergia tra le nostre Istituzioni, che può avere soltanto risvolti positivi per le nostre Comunità”.
Prosecuzione attività termali 2021 – facciamo il punto:
“Per quanto riguarda, invece, la prosecuzione delle attività, per la stagione 2021, abbiamo preso atto di una proposta, presentata dalla SaTeCa, che sarà ora inviata, tramite Pec, alla nostra attenzione. Una volta arrivata, la valuteremo serenamente e ci esprimeremo, mettendo al primo posto, come sempre, la tutela degli interessi collettivi, la difesa di quello che è un bene pubblico di rilevanza internazionale, i livelli occupazionali e la salvaguardia delle prestazioni sanitarie. È pur vero, che aspettiamo, da quasi un mese, una proposta, in merito alla prosecuzione delle attività, da parte della SaTeCa. Va infatti ricordato, per la cronaca, che da oltre 20 giorni abbiamo chiesto, alla SaTeCa, di redigere una proposta e di inviarcela. Abbiamo dovuto attendere all’incirca tre settimane, ma non per colpa nostra. Cercheremo ad ogni modo di accelerare i tempi, per quella che è la nostra parte”. Quello che è giusto fare, lo faremo”, conclude la nota.