K metro 0 – Bruxelles – Dieci anni dopo la guerra tra Georgia e Russia nell’Ossezia del Sud, oggi ricorre il decimo anniversario del conflitto tra Russia e Georgia. L’impegno dell’Unione europea per una risoluzione pacifica dei conflitti in Georgia rimane più forte che mai. L’Unione europea ribadisce il suo fermo sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale
K metro 0 – Bruxelles – Dieci anni dopo la guerra tra Georgia e Russia nell’Ossezia del Sud, oggi ricorre il decimo anniversario del conflitto tra Russia e Georgia. L’impegno dell’Unione europea per una risoluzione pacifica dei conflitti in Georgia rimane più forte che mai. L’Unione europea ribadisce il suo fermo sostegno alla sovranità e all’integrità territoriale della Georgia entro i suoi confini internazionalmente riconosciuti.
Marija Pejčinović Burić, Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, ha oggi rilasciato la seguente dichiarazione: “Quest’anno ricorre il 10° anniversario del conflitto in Georgia, sfortunatamente ancora irrisolto. In qualità di Presidente del Comitato dei Ministri del Consiglio d’Europa, desidero cogliere questa occasione per ribadire il mio sostegno incondizionato alla sovranità e all’integrità territoriale della Georgia all’interno dei suoi confini riconosciuti a livello internazionale. I miei pensieri vanno alle vittime del conflitto, in particolare alle tante persone sfollate”.
Sfortunatamente, la presenza militare russa in Abkhazia e Ossezia del Sud continua in violazione del diritto internazionale e degli impegni assunti dalla Russia nell’ambito dell’accordo del 12 agosto 2008, mediato dall’Unione Europea. L’Unione europea riconferma il suo impegno a rimanere impegnata e coinvolta negli sforzi di stabilizzazione e risoluzione dei conflitti in Georgia, anche continuando i suoi impegni come copresidente nelle discussioni di Ginevra, gli sforzi del rappresentante speciale dell’UE e la continua presenza sul terreno di la missione di monitoraggio dell’UE.
L’UE accoglie con favore il pacchetto di proposte “Un passo verso un futuro migliore” del governo georgiano che può essere di beneficio per i cittadini che vivono su entrambi i lati delle frontiere amministrative facilitando il commercio, l’istruzione e la mobilità. Tali proposte sono in linea con la politica di impegno dell’Unione europea con le regioni separatiste della Georgia. In questi dieci anni, la Georgia ha rafforzato le sue istituzioni democratiche e intrapreso riforme nello stato di diritto. La Georgia ha sviluppato un’economia fiorente e diventa una destinazione importante per gli investimenti diretti esteri e il turismo. Ora rappresenta un modello di stabilità democratica nella regione.
Inoltre, la Georgia e l’UE hanno firmato un accordo di associazione ambizioso, che comprende una zona di libero scambio approfondita e globale che modellerà le nostre relazioni bilaterali per gli anni a venire. A marzo 2017, Visa Free Travel per soggiorni di breve durata è entrata in vigore per i cittadini georgiani. L’impegno dell’UE con la Georgia è un vero partenariato basato sull’associazione politica e l’integrazione economica, nonché su una forte amicizia tra i nostri popoli.