K metro 0 – Baku – “È un peccato che la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden in occasione della Giornata della memoria armena, abbia distorto i fatti storici sugli eventi del 1915,” si legge nella nota Ministero degli Affari Esteri. Baku afferma: “Coloro che politicizzano il cosiddetto “genocidio armeno“, tacciono sul massacro di
K metro 0 – Baku – “È un peccato che la dichiarazione del presidente degli Stati Uniti Joe Biden in occasione della Giornata della memoria armena, abbia distorto i fatti storici sugli eventi del 1915,” si legge nella nota Ministero degli Affari Esteri.
Baku afferma: “Coloro che politicizzano il cosiddetto “genocidio armeno“, tacciono sul massacro di oltre 500.000 persone da parte di gruppi armati armeni a quel tempo, così come sui massacri commessi dai Dashnaks armeni a Baku e in altre regioni dell’Azerbaigian nel marzo 1918.
Mentre vengono travisati gli eventi accaduti 100 anni fa, la mancata valutazione del genocidio commesso dall’Armenia contro gli azerbaigiani a Khojaly 30 anni fa è un esempio di pregiudizio e doppi standard.”
Il Ministero precisa inoltre, che “gli eventi del 1915 dovrebbero essere studiati dagli storici, non dai politici. Tuttavia, come è noto, l’Armenia, che vuole nascondere gli eventi e cercare di dipingere se stessa come un paese oppresso, non ha accettato la proposta della Turchia di indagare sugli eventi di quel periodo da parte di una commissione storica congiunta.
La falsificazione della storia, i tentativi di “riscrivere la storia” e il suo uso per pressione politica sono inaccettabili.” conclude la nota del Ministero.