K metro 0 – Cosenza – La Giunta Comunale di Altilia, in provincia di Cosenza, su proposta del Sindaco Pasquale De Rose, ha approvato un progetto esecutivo per la sistemazione della nuova rete idrica nelle zone rurali, precisamente nelle Contrade Coccio D’Orzo e Vocarella. La rete idrica, costruita da tempo, presenta disagi agli utenti, in
K metro 0 – Cosenza – La Giunta Comunale di Altilia, in provincia di Cosenza, su proposta del Sindaco Pasquale De Rose, ha approvato un progetto esecutivo per la sistemazione della nuova rete idrica nelle zone rurali, precisamente nelle Contrade Coccio D’Orzo e Vocarella.
La rete idrica, costruita da tempo, presenta disagi agli utenti, in una zona con più abitazioni rispetto agli anni passati e che risulta abitata da diverse famiglie. Con l’esecuzione dei lavori si garantirà un approvvigionamento idrico e nuove e moderne tubazioni. Così come altro intervento nella frazione Maione, nella contrada Fiego, dove è ubicato un ristorante.
Il progetto è stato redatto da giovani professionisti del luogo, Ing. Ferlaino Gemma e Dott. Geom. Vecchio Antonio.
La condotta idrica avrà una estensione complessiva di un chilometro e sarà realizzata con tubazioni in polietilene ad alta densità, conforme alla normativa igienico-sanitaria secondo il D.M. n. 174 del 06/04/2004 per il trasporto di acqua potabile, del diametro esterno di 40 mm e spessore 5.5 mm.
Si evidenzia, pertanto, che tutti i materiali idraulici rispetteranno il Decreto del Ministero della Salute.
Il relativo finanziamento è stato ottenuto, a seguito della richiesta della Giunta Comunale, da parte del Ministero degli Interni e i lavori saranno avviati, a breve, appena conclusi i provvedimenti amministrativi necessari.
“Si tratta di un ulteriore impegno onorato – ha affermato il Sindaco de Rose – in direzione del fabbisogno dei nostri concittadini. E’ testimonianza, fra l’altro, della particolare attenzione non solo per l’esecuzione dei lavori nei centri storici di Altilia e Maione, ma la sensibilità dell’esecutivo in direzione delle zone di campagna”.