K metro 0 – Bruxelles – Oggi il re e la regina del Belgio hanno reso omaggio alle vittime degli attentati che hanno ucciso 32 persone e ferito più di 340 nella metropolitana e all’aeroporto di Bruxelles esattamente cinque anni fa. Sedici persone sono morte all’aeroporto e altre 16 hanno perso la vita poco dopo in un’altra esplosione nella metropolitana di Maelbeek. 

Il re Filippo e la regina Mathilde hanno dato inizio alle commemorazioni all’aeroporto di Bruxelles insieme al primo ministro Alexander De Croo, incontrando le persone che vennero ferite e i parenti delle vittime, prima di deporre fiori davanti a una targa commemorativa. I nomi delle 16 vittime sono stati letti ad alta voce.

La Cerimonia è proseguita alla stazione della metropolitana Maelbeek nel centro di Bruxelles, dove è stato osservato un altro momento di silenzio alle 9:11 ora locale, momento preciso in cui avvenne l’esplosione.

Il primo ministro belga Charles Michel all’epoca dei fatti – ora presidente del Consiglio europeo, ha dichiarato in un’intervista all’Afp venerdì, che gli eventi del 22 marzo sono stati un terribile shock. “Il paese non è più lo stesso dopo quegli attacchi. Una minaccia che fino ad allora avevamo pensato come teorica è ora molto reale”, ha aggiunto Michel.

“Sono passati cinque anni dai vili attacchi terroristici a Bruxelles, nel cuore dell’Europa. In questo tragico anniversario, piangiamo insieme alle famiglie delle vittime e ai loro cari. Dobbiamo restare uniti contro l’estremismo e l’odio”, Lo ha scritto il presidente del Parlamento europeo, David Sassoli.

foto-MonarchieBe