K metro 0 – Tokyo – Il Giappone ha deciso l’esclusione degli spettatori provenienti dall’estero per le Olimpiadi di Tokyo previste per luglio prossimo, la mossa era attesa e si vociferava da diversi mesi, riportano i media locali. Nel tentativo di contenere un’ulteriore diffusione del coronavirus, i funzionari hanno avvertito, che il rischio è troppo
K metro 0 – Tokyo – Il Giappone ha deciso l’esclusione degli spettatori provenienti dall’estero per le Olimpiadi di Tokyo previste per luglio prossimo, la mossa era attesa e si vociferava da diversi mesi, riportano i media locali.
Nel tentativo di contenere un’ulteriore diffusione del coronavirus, i funzionari hanno avvertito, che il rischio è troppo alto per ammettere i possessori di biglietti provenienti dall’estero durante la pandemia, un’idea fortemente contrastata dal pubblico internazionale.
Malgrado tutte le misure decise nel Paese e l’attuale chiusura delle frontiere, il Giappone fa fatica a ridurre il numero delle infezioni che hanno mostrato in media un picco di 2.500 casi giornalieri a Tokyo da inizio anno. La decisione di non accettare spettatori stranieri alle Olimpiadi, evento previsto dall 23 luglio fino all’8 agosto, dovrà fare i conti con la drastica revisione al ribasso dei maggiori introiti previsti dalla presenza dei visitatori dall’estero. In base alle stime più recenti, il posticipo di un anno è costato agli organizzatori almeno 1.640 miliardi di yen, l’equivalente di 12,7 miliardi di euro, mentre il comitato organizzatore puntava a ricavare circa 90 miliardi di yen dalle vendite dei biglietti per assistere agli eventi sportivi.
La disposizione finale verrà comunicata a fine mese in occasione della riunione tra il Comitato olimpico internazionale (Cio) e gli organizzatori dei Giochi.
Nel frattempo, una forte di scossa di terremoto, la cui magnitudo è stata al momento quantificata in 7.2 della scala Richter, è stata registrata nel nordest del Giappone. Le autorità hanno emesso un allarme tsunami.