K metro 0 – Berlino – “In Europa non c’è vaccino sufficiente per fermare una terza ondata solo con la vaccinazione”, lo ha detto oggi il ministro della Salute tedesco Jens Spahn in conferenza stampa a Berlino.

Parlando in una conferenza stampa a Berlino, Spahn ha detto che le nuove infezioni in Germania e in altri paesi europei hanno ricominciato ad aumentare a causa di nuove mutazioni.

“Siamo ora nella terza ondata della pandemia, i numeri stanno di nuovo aumentando, la percentuale di mutazioni è alta”, ha detto, poiché la Germania questa settimana ha riportato il più grande aumento di casi di COVID-19 da gennaio.

Spahn ha detto che nonostante la Germania e i suoi partner europei hanno intensificato gli sforzi di vaccinazione contro COVID-19 nelle ultime settimane, questo non sarebbe sufficiente per fermare la nuova ondata.

“In un’analisi onesta della situazione, si dovrebbe dire questo: in Europa, non abbiamo ancora vaccini sufficienti per fermare questa terza ondata con le sole vaccinazioni”, ha detto. Spahn, spera comunque in una netta accelerazione delle vaccinazioni nel Paese, dicendosi anche favorevole “ad iniziare prima del previsto con le somministrazioni da parte dei medici di base”.

“Anche se gli acquisti dell’Unione europea vengono consegnati in modo tempestivo, ci vorranno alcune settimane prima che i gruppi a rischio siano completamente vaccinati”, ha aggiunto.

L’aumento dei contagi ”è chiaramente esponenziale” ha rincarato Lars Schaade del Robert Koch Institut, Il numero di nuovi contagi da coronavirus in Germania sta crescendo “in maniera esponenziale”. La rapida diffusione della variante inglese, ha aggiunto, significa che “purtroppo davanti ci sono settimane difficili”. Per questo, Schaade ha invitato i cittadini ad auto-isolarsi il più possibile durante il periodo delle festività pasquali.

Oltre alla Germania, i paesi europei Francia, Belgio, Polonia, Norvegia, Finlandia e Grecia questa settimana hanno riportato il numero più elevato di casi giornalieri di COVID negli ultimi mesi.