K metro 0 – Roma – Già da qualche tempo, c’è una districata attenzione da parte dell’opinione pubblica sulle rivelazioni dell’ex P.M. Dott. Luca Palamara raccolte dal dott. Sallusti nell’ormai noto libro “Il Sistema”.

Tali rivelazioni oltre a mettere in luce un sistema contorto delle correnti legate all’A.N.M. associazione dei magistrati istituita in difesa dell’indipendenza della magistratura, il quale ha posto diversi interrogativi sulla indipendenza stessa nelle scelte della magistratura. Ma ciò che colpisce di più coloro che difendono la libertà di espressione, costituzionalmente garantita, sono le parole dette nel libro circa la possibilità che un nucleo di professionisti composto da magistrati, giornalisti e poliziotti a vari livelli, possa incidere sulle scelte politiche del nostro Paese.

Appare evidente pertanto la necessità obiettiva della politica, di fare chiarezza quanto prima su queste dinamiche, motivo per il quale si sceglie di appoggiare la richiesta di audizione in commissione antimafia del Dott. Palamara. Solo la verità può salvare la democrazia spesso labile nel nostro Paese.

Non si possono al contrario comprendere posizioni alla verità su questioni così rilevanti per il nostro ordinamento. Da giurista esprimo la mia preoccupazione sulla libertà di espressione nella nostra società, se le rivelazioni di Palamara sono vere, allora urge che la politica di adoperi per eliminare tali ingerenze nella vita democratica del Paese .

Inoltre quanto possono dirsi liberi i parlamentari che dovrebbero rappresentare gli interessi di tutti noi cittadini?

Palamara dovrebbe dirci se queste ingerenze hanno mai colpito parlamentari al fine di evidenziare un potere occulto nelle scelte di voto.

Questa appare una battaglia di verità e di giustizia per tutti in cui non possono trovare riserve idealistiche, coloro che non ritengono opportuno che la verità venga fuori.

Ci aspettiamo presto di conoscere la verità.

Avv. Leo Maria Galati

Resp. Affari Istituzionali A.D.G.R.