K metro 0 – Bruxelles – La Commissione ha deciso oggi di inviare un parere motivato alla Germania invitandola a uniformare le proprie norme in materia di rimborso IVA al diritto dell’UE (direttiva 2006/112/CE del Consiglio, relativa all’IVA, e direttiva 2008/9/CE del Consiglio riguardante i rimborsi). Attualmente, in alcuni casi la Germania rifiuta di rimborsare l’IVA richiesta
K metro 0 – Bruxelles – La Commissione ha deciso oggi di inviare un parere motivato alla Germania invitandola a uniformare le proprie norme in materia di rimborso IVA al diritto dell’UE (direttiva 2006/112/CE del Consiglio, relativa all’IVA, e direttiva 2008/9/CE del Consiglio riguardante i rimborsi). Attualmente, in alcuni casi la Germania rifiuta di rimborsare l’IVA richiesta da soggetti passivi stabiliti in un altro Stato membro, ritenendo insufficienti le informazioni presentate senza aver chiesto al richiedente informazioni aggiuntive. Questo comporta che i rimborsi siano rifiutati anche quando i richiedenti soddisfano le prescrizioni sostanziali previste dal diritto dell’UE. Se la Germania non si attiverà entro due mesi, la Commissione potrà decidere di deferire il caso alla Corte di giustizia dell’UE.