K metro 0 – Mosca – Oggi in Russia decine di migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere il rilascio incondizionato del leader dell’opposizione Alexei Navalny. Le proteste sono dilagate a livello nazionale, secondo il gruppo di monitoraggio “Ovd”, i manifestanti sono stati picchiati e oltre 5.000 persone sono state arrestate dalla polizia.
K metro 0 – Mosca – Oggi in Russia decine di migliaia di persone sono scese in piazza per chiedere il rilascio incondizionato del leader dell’opposizione Alexei Navalny. Le proteste sono dilagate a livello nazionale, secondo il gruppo di monitoraggio “Ovd”, i manifestanti sono stati picchiati e oltre 5.000 persone sono state arrestate dalla polizia.
Le autorità russe hanno compiuto uno sforzo enorme per arginare l’ondata delle manifestazioni e nonostante le minacce di pene detentive, gli avvertimenti ai gruppi di social media e gli stretti cordoni di polizia, domenica le proteste sono susseguite in molte regioni, tra cui San Pietroburgo, laddove i centri storici furono isolati. Ci sono stati arresti in almeno 35 città, secondo OVD-Info. I raduni erano iniziati nell’Estremo Oriente della Russia e della Siberia. Gli attivisti hanno riportato almeno 113 arresti da Vladivostok e più di 90 ciascuno da Novosibirsk e Krasnoyarsk.
A Novosibirsk, la terza città più grande della Russia, più di 5.000 persone sono scese in strada nonostante le temperature gelide di meno 20 gradi, secondo quanto riportato dal portale indipendente “Taiga”. È stata una delle più grandi proteste antigovernative degli ultimi anni.
Intanto a Mosca, le autorità hanno introdotto misure di sicurezza senza precedenti nel centro della città, chiudendo le stazioni della metropolitana vicino al Cremlino, deviando il traffico degli autobus e ordinando la chiusura di ristoranti e negozi. Fermata a Mosca anche la moglie di Alexei Navalny, lo ha reso noto il team di Navalny.
Un gruppo di manifestanti si è diretto verso la prigione di Matrosskaya Tishina dove è detenuto Navalny, ma sono stati accolti dalla polizia antisommossa che ha respinto la marcia e inseguito i manifestanti attraverso i cortili, trattenendo e picchiando con i manganelli.
Intanto, continua a salire di ora in ora il numero delle persone arrestate nelle proteste: secondo l’ultimo aggiornamento fornito dalla ong Ovd Info, le persone fermate sono 5.045, di cui 1.616 a Mosca.