K metro 0 – Mosca – In Russia, la polizia ha arrestato oggi oltre 1.000 persone intervenendo con la forza per interrompere i raduni in tutto il paese. I manifestanti chiedono il rilascio dell’oppositore del Cremlino Alexei Navalny, Anche la madre dell’oppositore, Ludmila era presente alla protesta. riporta la Reuters.

Navalny, la cui moglie è stata tra i detenuti, aveva invitato i suoi sostenitori, a protestare dopo essere stato arrestato lo scorso fine settimana al suo rientro dalla Germania.

Nel centro di Mosca, dove secondo Reuters, almeno 40.000 persone si sono riunite in una delle più grandi manifestazioni non autorizzate da anni, la polizia è stata vista arrestare brutalmente persone, caricandole nei furgoni vicini.

Nessun commento immediato da parte del Cremlino, che in precedenza aveva definito illegali le proteste e opera di “provocatori”. Intanto, le autorità sostengono che erano presenti solo 4.000 persone circa.

Nei giorni scorsi, le autorità russe avevano intimato alle persone di non partecipare alle proteste di oggi, dicendo che avrebbero rischiato di contrarre il COVID-19, oltre a subire procedimenti giudiziari e possibile carcere per aver partecipato a un evento non autorizzato. Tuttavia, i manifestanti, decine di migliaia, hanno sfidato il divieto nonostante il freddo pungente.

Alcuni sostenitori politici di Navalny sono stati arrestati nei giorni precedenti la protesta; altri il giorno stesso.

Il gruppo di monitoraggio delle proteste di OVD-Info ha affermato che almeno 1.090 persone, di cui 300 a Mosca e 162 a San Pietroburgo, sono state arrestate in tutta la Russia, un numero che probabilmente aumenterà. Ha segnalato arresti dovuti alle manifestazioni in quasi 70 paesi e città.