K metro 0 – Washington – L’amministrazione Trump sta considerando di aggiungere i giganti della tecnologia Alibaba e Tencent a una lista nera di aziende presumibilmente possedute o controllate dall’esercito cinese, secondo quanto hanno dichiarato ieri due persone coinvolte nella questione. I funzionari del Dipartimento della Difesa, che sovrintendono alle designazioni della lista nera, non
K metro 0 – Washington – L’amministrazione Trump sta considerando di aggiungere i giganti della tecnologia Alibaba e Tencent a una lista nera di aziende presumibilmente possedute o controllate dall’esercito cinese, secondo quanto hanno dichiarato ieri due persone coinvolte nella questione.
I funzionari del Dipartimento della Difesa, che sovrintendono alle designazioni della lista nera, non hanno ancora finalizzato i piani e stanno anche discutendo l’aggiunta di altre aziende cinesi alla lista, hanno riferito altre fonti, parlando in anonimato, secondo quanto riporta Reuters.
Entrambe le società hanno rifiutato di commentare. Le discussioni sono state riportate per la prima volta dal Wall Street Journal.
Le azioni di Alibaba, la più grande società di e-commerce cinese, hanno chiuso in ribasso del 3,9% alla borsa di Hong Kong, mentre Tencent, colosso dei giochi e dei social media, ha perso il 4,7%. Ieri le azioni quotate negli Stati Uniti di Alibaba hanno chiuso in ribasso di poco più del 5%.
Alcuni investitori hanno espresso scetticismo, tuttavia, sul fatto che Alibaba e Tencent dovrebbero affrontare restrizioni a lungo termine, dato che valgono un totale di $ 1,3 trilioni, ampiamente detenuti dagli investitori statunitensi e dal probabile colpo reputazionale e finanziario dei mercati azionari statunitensi.
“È una politica pessima e ci sono abbastanza soldi in Asia, non si dovrebbero costringere queste società ad uscire dall’America”, ha affermato Thomas Caldwell, presidente di Caldwell Investment Management a Toronto.
Trump ha intensificato le misure contro le aziende cinesi a novembre con un ordine esecutivo che vieta agli investitori statunitensi di acquistare azioni di società cinesi. Martedì ha ordinato il divieto delle transazioni con otto applicazioni software cinesi, tra cui l’app di pagamento mobile Alipay di Ant Group e QQ Wallet e WeChat Pay di Tencent.
Il Pentagono ha finora inserito nella lista nera 35 aziende, tra cui il principale produttore di chip cinese SMIC e il gigante petrolifero CNOOC.
In risposta alla notizia della potenziale lista nera di Alibaba e Tencent e della decisione del NYSE di rimuovere le società di telecomunicazioni, il portavoce del ministero degli esteri cinese Hua Chunying ha affermato oggi che la Cina si adopererà per proteggere i diritti e gli interessi legittimi delle sue società.