K metro 0 – Atene – Le autorità greche affermano che le librerie e i parrucchieri potranno riaprire a partire da lunedì prossimo, mentre tutti gli altri negozi al dettaglio, luoghi di intrattenimento, ristoranti, bar e caffè rimarranno chiusi per tutto il periodo natalizio. Il portavoce del governo Stelios Petsas ha dichiarato oggi, secondo quanto
K metro 0 – Atene – Le autorità greche affermano che le librerie e i parrucchieri potranno riaprire a partire da lunedì prossimo, mentre tutti gli altri negozi al dettaglio, luoghi di intrattenimento, ristoranti, bar e caffè rimarranno chiusi per tutto il periodo natalizio.
Il portavoce del governo Stelios Petsas ha dichiarato oggi, secondo quanto riferisce AP, che, nonostante cinque settimane di misure restrittive, le infezioni restano alte, aumentando la pressione sul sistema sanitario del paese. Le unità di terapia intensiva sono all’83% della loro capacità a livello nazionale, con un numero che sale al 91% nella città settentrionale di Salonicco. Al momento la Grecia registra più di 121.000 casi di coronavirus dall’inizio della pandemia e 3.370 morti.
Petsas ha affermato inoltre, che il coprifuoco attualmente in vigore dalle 21:00 alle 5:00 sarà ridotto di un’ora a partire da domenica sera, quando inizierà alle 22:00 fino al 7 gennaio. Le autorità non hanno intenzione di modificarlo per la vigilia di Capodanno o Vigilia di Natale, ha aggiunto.
Le autorità hanno anche annunciato che la quarantena obbligatoria dei viaggiatori in arrivo in Grecia dal 18 dicembre, sarà ridotta a tre giorni dai 10 precedentemente annunciati. Le stazioni sciistiche saranno chiuse fino al 7 gennaio.
Gli spostamenti fuori da casa continuano ad essere limitati solo per pochi motivi, chiunque esce deve inviare un messaggio di testo alle autorità o portare un’auto-dichiarazione. I motivi consentiti includono l’esercizio o la passeggiata con un animale domestico, le visite a medici, avvocati, farmacie e supermercati, l’assistenza a qualcuno bisognoso o i genitori divorziati per vedere i propri figli. Si aggiungeranno ora le visite a librerie, parrucchieri e ritiri acquisti online nei negozi. Le chiese potranno essere aperte ai fedeli solo il giorno di Natale e l’Epifania, con limiti al numero di persone ammesse all’interno della chiesa.