K metro 0 – Kiev – l’Ucraina è pronta per una nuova fase di dispiegamento di truppe nel Donbass e sminamento di nuove aree, proponendo nuovo ciclo di rilascio reciproco dei detenuti. Lo ha affermato il presidente del Paese Volodymyr Zelensky, secondo il sito dell’ufficio del capo dello stato.

Il presidente ucraino ha sottolineato che i risultati più tangibili possono essere raggiunti nei negoziati diretti tra i leader degli Stati membri del “formato normanno“. Zelenskyi ha sottolineato che, nonostante le difficoltà, per la prima volta negli anni del conflitto, è stato possibile stabilire un vero regime di cessate il fuoco, in vigore dal 27 luglio.

“La strada per la pace è sempre spinosa. Ma questo è il percorso che entrambe le parti devono intraprendere. Il lavoro dell’Ucraina nel processo di negoziazione ha dimostrato al mondo intero e, soprattutto, al popolo del Donbas che siamo interessati alla pace, e la Russia sta bloccando l’attuazione degli accordi “, ha detto il presidente.

Inoltre, le autorità ucraine hanno semplificato l’ammissione alle università per i candidati provenienti dai territori temporaneamente occupati e hanno costruito nuovi punti di controllo recente di entrata/uscita (CPV) con centri di servizi amministrativi sulla linea di demarcazione. Secondo il Capo dello Stato, in questo modo l’Ucraina sta dimostrando ai civili del Donbass su entrambi i lati della linea di demarcazione che è possibile raggiungere la pace.

Un cessate il fuoco totale è entrato in vigore a mezzanotte del 27 luglio. L’Ucraina, la Russia e l’ OSCE lo hanno concordato nell’ambito del Gruppo di contatto trilaterale (TCG). Questo è il ventunesimo tentativo di onorare l’accordo di una tregua indefinita.