K metro 0 – Cosenza – Un progetto di utilità sociale, rivolto agli anziani, alle persone sole, ai disabili e tutte quelle persone che hanno la necessità clinica di essere soccorsi o che hanno la voglia di sentirsi più sicuri in caso di pericolo, nel modo più rapido possibile. In questo momento di emergenza sanitaria
K metro 0 – Cosenza – Un progetto di utilità sociale, rivolto agli anziani, alle persone sole, ai disabili e tutte quelle persone che hanno la necessità clinica di essere soccorsi o che hanno la voglia di sentirsi più sicuri in caso di pericolo, nel modo più rapido possibile.
In questo momento di emergenza sanitaria dobbiamo adottare tutte le soluzioni possibili per assistere i nostri cittadini in caso di emergenza, e questo progetto innovativo diventerà importantissimo per la nostra vita. Progetto promosso dall’Associazione PCAS (Progettare Costruire ed Abitare Sostenibile), in particolare dall’ideatore Ing. Tommaso Filice, in collaborazione con l’Amministrazione Comunale di Parenti, in particolare dal Consigliere Gianluigi Guarascio.
Il progetto funziona con il sistema QR code ed una piattaforma web di supporto.
QR sta per “Quick Reference” ed è un codice che decodifica rapidamente il contenuto inserito, in questo caso, in una spilla.Dare informazioni utili, ai soccorritori, in caso di emergenza, sulla persona da soccorrere, è di vitale importanza per aumentare le possibilità di salvare la vita.
L’uso del QR-CODE ci aiuta in tutto questo, in meno di un secondo si potrà capire come agire e che tipo di intervento effettuare. L’utilizzatore verrà dotato di gadget (in base alle preferenze si può stampare su bracciale, spilla, tesserino, collana o altro) da indossare sugli abiti, bene in vista, con stampato il codice QR che permette ai soccorritori, con una semplice e veloce scansione, mediante smartphone, di leggere la scheda personale della persona da soccorrere.
Tale scheda contiene i dati anagrafici, il gruppo sanguigno, i contatti delle persone e/o dei familiari da allertare, le patologie di cui si soffre, i farmaci che si assumono con regolarità, le allergie, ecc ecc. L’informazione contenute all’interno della scheda personale, visionate dal soccorritore, permetteranno ai soccorritori di intervenire nella maniera più rapida ed efficace possibile.
Le info contenute nel QR-Code verranno esaminate e comunicate dai familiari, con eventuale consulto con il proprio medico di famiglia, e successivamente comunicate nella scheda personale. Appena il progetto sarà in funzione l’Amministrazione Comunale potrà informare la sede del 118 di competenza, nonché il medico di famiglia e la guardia medica dell’iniziativa e del funzionamento, i primi gadget verranno donati ai dipendenti comunali e agli anziani soli o con particolari patologie.