K metro 0 – Bruxelles – Il leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny venerdì ha chiesto all’Unione Europea di non riconoscere il risultato delle prossime elezioni generali in Russia se non sarà data a tutti la possibilità di concorrere in modo regolare. Aleksey Navalny, in un intervento in videoconferenza col Parlamento Europeo ha chiesto anche a
K metro 0 – Bruxelles – Il leader dell’opposizione russa, Alexei Navalny venerdì ha chiesto all’Unione Europea di non riconoscere il risultato delle prossime elezioni generali in Russia se non sarà data a tutti la possibilità di concorrere in modo regolare.
Aleksey Navalny, in un intervento in videoconferenza col Parlamento Europeo ha chiesto anche a Bruxelles di imporre sanzioni agli oligarchi del suo paese, per essere efficaci, sottolineando che le sanzioni dell’Ue contro Mosca devono prendere di mira gli oligarchi del cerchio di Putin e le loro ricchezze: è l’idea avanzata dall’oppositore numero uno del Cremlino, “Finché gli yacht di Alisher Usmanov, tanto cari, rimarranno attraccati a Monaco o a Barcellona, nessuno in Russia o al Cremlino prenderà seriamente le sanzioni”.
Navalny, che ha avuto un malore lo scorso 20 agosto dopo essere stato avvelenato su un volo di ritorno a Mosca dalla città siberiana di Tomsk. L’oppositore russo, ha ringraziato il Parlamento europeo per il “supporto” dato a lui e alla sua famiglia, ha sottolineato inoltre che non sarà l’ultimo politico dell’opposizione che tenteranno di assassinare in Russia.