fbpx

Australia: l’ospedale mobile per curare gli animali, inizia il suo viaggio

Australia: l’ospedale mobile per curare gli animali, inizia il suo viaggio

K metro 0 – Canberra – L’ospedale mobile realizzato per gli animali selvatici feriti, come i koala e i canguri ha iniziato oggi il suo viaggio verso la sua nuova base situata a Byron Bay, sulla costa orientale dell’Australia. Si tratta di una vera e propria clinica mobile costruita su misura dal Byron Bay Wildlife

K metro 0 – Canberra – L’ospedale mobile realizzato per gli animali selvatici feriti, come i koala e i canguri ha iniziato oggi il suo viaggio verso la sua nuova base situata a Byron Bay, sulla costa orientale dell’Australia.

Si tratta di una vera e propria clinica mobile costruita su misura dal Byron Bay Wildlife Hospital. Secondo quanto riferisce Reuters, il fondatore e CEO del Byron Bay Wildlife Hospital, il dott. Stephen Van Mil, ha affermato che il progetto è stato concepito due anni fa, ma la devastazione causata dalla stagione degli incendi in tutta l’Australia lo scorso anno e “vedere dozzine di koala feriti seduti nei cesti della biancheria in attesa di cure è stato straziante”, ha sottolineato la necessità di partire.

Da allora, una campagna di crowdfunding, donazioni filantropiche e l’aiuto di gruppi di conservazione hanno trasformato l’ospedale mobile da 700.000 dollari australiani in una realtà. La clinica è dotata di apparecchiature veterinarie, tra cui macchine a ultrasuoni e raggi X, aree operative e di recupero, stoccaggio dell’acqua, comunicazioni satellitari e energia solare.

Il dottor Bree Talbot, veterinario della Byron Bay Wildlife Hospital Foundation, ha affermato che “portare l’ospedale mobile in una zona disastrata migliorerà notevolmente i tassi di sopravvivenza per questi animali ferita. Talbot, sarà a bordo della clinica mobile insieme a un piccolo team di volontari e personale veterinario. Talbot, ha aggiunto: “significa che possiamo iniziare il trattamento prima che si manifestino segni clinici gravi, infezioni o disidratazione”.

Inoltre, i costi correnti per mantenere la clinica saranno in parte sostenuti dal World Wildlife Fund for Nature Australia (WWF), ha affermato Darren Grover, capo del gruppo Healthy Land and Seascapes del WWF.

Fino a oggi la scienza ha descritto quasi 2 milioni di specie animali e vegetali, ma si calcola che sulla Terra, negli habitat più integri e inaccessibili, come le foreste tropicali o gli abissi marini, ce ne potrebbero essere addirittura tra i 5 e i 100 milioni.

Difendere le specie animali in estinzione è un dovere per tutti noi: il loro benessere deriva dall’equilibrio globale del Pianeta.

Le specie sono le unità biologiche fondamentali nella classificazione di piante e animali. Indicano gruppi di individui con aspetto, anatomia, fisiologia e struttura genetica molto simili.

Ogni giorno la distruzione degli habitat, il commercio illegale, il bracconaggio, l’inquinamento, i cambiamenti climatici mettono sempre più in pericolo gli abitanti non umani del nostro Pianeta. Migliaia di animali rischiano seriamente l’estinzione: è la costante denuncia dell’IUCN(International Union for Conservation of Nature), che ogni anno diffonde la Lista Rossa degli animali a rischio estinzione.

Condividi su:

Posts Carousel

Latest Posts

Top Authors

Most Commented

Featured Videos

Che tempo fa



Condividi su: