K metro 0 – Vienna – I leader austriaci stanno valutando ulteriori opzioni legali per combattere l’estremismo, attuando anche una revisione dell’agenzia di intelligence interna del paese dopo l’attacco mortale di questa settimana. Il cancelliere Sebastian Kurz ha dichiarato oggi in una sessione speciale del parlamento che l’Austria attualmente non dispone di tutti i mezzi
K metro 0 – Vienna – I leader austriaci stanno valutando ulteriori opzioni legali per combattere l’estremismo, attuando anche una revisione dell’agenzia di intelligence interna del paese dopo l’attacco mortale di questa settimana.
Il cancelliere Sebastian Kurz ha dichiarato oggi in una sessione speciale del parlamento che l’Austria attualmente non dispone di tutti i mezzi legali necessari per monitorare e sanzionare gli estremisti e che il governo non può consentire il ripetersi della situazione che ha portato all’attacco di lunedì sera. L’uomo armato ha sparato a quattro persone e ne ha ferite altre 20 con un fucile prima di essere ucciso dalla polizia stessa. Kurz non ha dettagliato i suoi piani per i cambiamenti, ha riferito l’agenzia di stampa APA.
Mercoledì il ministro dell’Interno Karl Nehammer ha affermato, riporta AP, che i servizi segreti slovacchi durante l’estate avevano informato l’Austria che Fejzulai stava cercando di acquistare munizioni e qualcosa apparentemente è andato storto.
Kurz ha affermato che l’agenzia di intelligence interna austriaca ha subito una perdita di fiducia con questo e altri recenti scandali, ha riferito l’APA.
Il vicecancelliere Werner Kogler ha aggiunto che era giunto il momento per un nuovo inizio e un riallineamento dell’agenzia, noto con l’acronimo tedesco BVT.
Ha messo in guardia contro accuse premature, tuttavia, dicendo che una commissione indipendente determinerebbe dove sono stati commessi gli errori. All’indomani dell’attacco, le autorità austriache hanno arrestato 14 persone con presunti contatti con il sospettato.
Nina Bussek, una portavoce dei pubblici ministeri di Vienna, ha dichiarato che il suo ufficio stava esaminando individualmente ogni caso per determinare oggi se chiedere a un giudice di consentire loro di trattenerli più a lungo o di lasciarli andare.
Nehammer ha affermato mercoledì che i detenuti hanno un’età compresa tra i 18 ei 28 anni e sono tutti immigrati, alcuni senza cittadinanza austriaca.