K metro 0 – Mosca – Oggi la polizia nell’estremo oriente russo a Khabarovsk ha interrotto con la forza una protesta anti-Cremlino di lunga durata. Secondo le autorità locali sarebbero state arrestate 25 persone, in risposta a quello che hanno definito un tentativo illegale di erigere tende di protesta in una piazza pubblica. Nella città
K metro 0 – Mosca – Oggi la polizia nell’estremo oriente russo a Khabarovsk ha interrotto con la forza una protesta anti-Cremlino di lunga durata. Secondo le autorità locali sarebbero state arrestate 25 persone, in risposta a quello che hanno definito un tentativo illegale di erigere tende di protesta in una piazza pubblica.
Nella città di Khabarovsk, sono in corso oramai da tre mesi manifestazioni contro la gestione di una crisi politica regionale da parte del presidente Vladimir Putin. Riprese video sui social media hanno mostrato poliziotti armati di manganelli con indosso giubbotti antiproiettile che trascinavano via i manifestanti e smontavano le loro tende.
Le proteste hanno messo in luce la rabbia dei cittadini di Khabarovsk, che per anni si sono sentiti trascurati dalle politiche emanate da Mosca. Infatti hanno iniziato a tenere manifestazioni settimanali dopo l’arresto del governatore Sergei Furgal, avvenuto il 9 luglio scorso, accusato dalle autorità giudiziarie di un omicidio. Il Cremlino aveva sollevato Furgal dal suo incarico è stato portato a Mosca per rispondere alle gravi accuse.
I sostenitori di Furgal, membro del partito nazionalista LDPR, affermano che il governatore sia stato punito in seguito alla sua vittoria elettorale del 2018 sul candidato del partito pro-Putin Russia Unita.
Alexei Navalny, fermo oppositore di Putin, ha condannato le azioni della polizia su Twitter: “le autorità in Russia sono semplicemente vigliacche”. – Ha poi aggiunto – che le autorità “quando metà della popolazione a Khabarovsk sono scese in strada, si sono nascoste come scarafaggi, hanno aspettato tre mesi affinché il numero fosse ridotto, per poi uscire ed iniziare a picchiare le persone”.