K metro 0 – Nur-Sultan – Il Kazakistan ha abolito ufficialmente la pena di morte. Lo ha annunciato il presidente del Kazakistan, Kassym Jomart Tokayev, intervenendo in videoconferenza all’Assemblea generale Onu in occasione del 75° anniversario dell’organismo internazionale. La notizia, poi, è stata diramata dal Ministero degli Esteri kazako il 24 settembre. Il Kazakistan diventa così
K metro 0 – Nur-Sultan – Il Kazakistan ha abolito ufficialmente la pena di morte. Lo ha annunciato il presidente del Kazakistan, Kassym Jomart Tokayev, intervenendo in videoconferenza all’Assemblea generale Onu in occasione del 75° anniversario dell’organismo internazionale. La notizia, poi, è stata diramata dal Ministero degli Esteri kazako il 24 settembre.
Il Kazakistan diventa così il 107° tra gli stati ad aver abolito completamente la pena Capitale. Altri 28 stati risultano abolizionisti di fatto, non eseguendo condanne a morte da almeno 10 anni e 7 mantengono la pena capitale solo per reati commessi in tempo di guerra.
Il rappresentante permanente del Kazakistan presso le Nazioni Unite Kairat Umarov ha firmato il secondo protocollo al Patto internazionale sui diritti civili e politici, ha riferito il ministero degli affari Esteri il 24 settembre.
Secondo Il presidente Tokayev, il Paese si impegna a difendere il diritto fondamentale alla vita e alla dignità umana.
Le trattative sul Patto internazionale sui diritti civili e politici sono iniziate dal Ministero degli Esteri nel dicembre 2019 in linea alle riforme politiche del Paese.
La firma è un altro passo verso l’ampliamento della legislazione penale in Kazakistan. Il paese non esegue la pena di morte dal 2003 dopo che la relativa moratoria è stata dichiarata dal decreto presidenziale.