K metro 0 – Roma – Il presidente della Polonia, Andrzej Duda, arriverà nel pomeriggio di oggi in l’Italia. Lo comunica all’agenzia di stampa “Pap” il capo di gabinetto presidenziale Krzysztof Szczerski. La visita di Duda a Roma e in Vaticano, che si svolgerà da domani fino a venerdì, è la prima che compie all’estero dalla sua rielezione. “Polonia e Italia si trovano su fianchi differenti della Nato, pertanto hanno priorità diverse in tema di sicurezza. Tuttavia, ci deve unire il fatto di sostenere reciprocamente le rispettive priorità“, ha dichiarato. Duda intende richiamare la politica italiana “a una reazione più forte e decisa sulla situazione in Bielorussia“. I colloqui politici verteranno sul futuro della politica europea, incluso il pacchetto di sviluppo per l’Europa legato alla pandemia di coronavirus e la questione del futuro bilancio Ue.

Intanto, il governo polacco si sta impegnando a garantire più vaccini antinfluenzali da produttori internazionali, a causa del calo subito per una maggiore domanda durante la pandemia.

AP riferisce che il ministro della Salute Adam Niedzielski ha dichiarato a Radio Zet che la Polonia registra di solito tassi di vaccinazione antinfluenzali molto bassi. Ha aggiunto che il suo ministero ha incontrato lunedì i principali fornitori di vaccini per cercare di ottenere più spedizioni degli stessi.

Durante l’ultima stagione influenzale, solo circa 1,5 milioni di persone sono state vaccinate per l’influenza, utilizzando circa 100.000 vaccini. I bassi tassi di vaccinazione antinfluenzale in Polonia sono il risultato di un’ampia sfiducia nelle aziende farmaceutiche e nelle vaccinazioni. Le paure per il COVID-19 hanno creato una domanda senza precedenti di vaccini antinfluenzali. Il quotidiano Gazeta Wyborcza ha riferito martedì che le farmacie in tutta la Polonia non sono in grado di soddisfare la domanda e hanno creato liste di attesa per consegne future.

Tomasz Leleno, portavoce della Camera farmaceutica polacca, ha affermato che la situazione dovrebbe migliorare con le nuove consegne previste per la fine di settembre e l’inizio di ottobre.

Gli esperti sanitari sottolineano che il vaccino contro l’influenza stagionale è particolarmente importante quest’anno perché la riduzione del numero di casi di influenza aiuta a preservare le risorse mediche per il trattamento dei pazienti COVID-19.