K metro 0 – Praga – Venerdì nella Repubblica Ceca sono stati registrati circa 2.111 nuovi casi di Covid-19. Il numero rilevato il giorno precedente era superiore 3.130, ma rimane sempre alto rispetto a quando la pandemia ha colpito il Paese all’inizio di marzo.

L’aumento vertiginoso del numero di infezioni nel Paese continua ininterrottamente e gli esperti prevedono un ulteriore aumento nei prossimi giorni. Il ministero della Sanità Adam Vojtech presume nel peggiore dei casi, che la Repubblica Ceca potrebbe registrare un totale di 3,6 milioni di casi entro la notte di Capodanno del 31 dicembre.

Secondo i dati del Ministero della Salute, 5 persone sono morte a causa del coronavirus venerdì, portando il numero totale di morti a 495, mentre i ricoverati negli ospedali sono 480, di cui 93 in gravi condizioni. Sono state introdotte una serie di restrizioni nel tentativo di contenere la diffusione del virus, che è aumentata notevolmente nelle ultime settimane.

“La situazione epidemiologica non è buona. L’epidemia è in aumento”, ha ammonito il ministro Vojtech, che ha fatto appello al pubblico affinché osservi rigorosamente le misure igieniche. Il governo ora parla di una diffusione esponenziale del Covid-19. L’obbligo della mascherina sarà ampliato e gli orari di apertura di ristoranti e discoteche saranno limitati. Non sono escluse ulteriori restrizioni, ma al momento Praga non pensa ancora ad un lockdown come in primavera.

I critici dicono che Babis apparentemente non vuole turbare gli elettori prima delle elezioni regionali e quella del senato all’inizio di ottobre.

Il ministro dell’Interno, Jan Hamáček, ha affermato riporta il giornale Právo che è stato un “errore fatale” rinviare la reintroduzione obbligatoria delle mascherine. Inoltre Il ministro ha affermato che il numero di casi noti di Covid-19 era così spaventoso che era giunto il momento di porre fine agli eventi di massa.

Il ministro ha detto che il piano del governo era di mantenere il numero di contagiati sotto i 120.000 a tutti i costi. Attualmente il numero di casi attivi è di poco superiore a 21.000.