K metro 0 – Londra – L’ex premier conservatore David Cameron ha espresso oggi “dubbi” sul piano del governo che prevede di annullare l’accordo di ritiro della Brexit del Regno Unito. Cameron ha detto ai giornalisti: “Approvare un atto di parlamento e poi infrangere un obbligo del trattato internazionale, è davvero l’ultima cosa che dovresti considerare”. Il
K metro 0 – Londra – L’ex premier conservatore David Cameron ha espresso oggi “dubbi” sul piano del governo che prevede di annullare l’accordo di ritiro della Brexit del Regno Unito. Cameron ha detto ai giornalisti: “Approvare un atto di parlamento e poi infrangere un obbligo del trattato internazionale, è davvero l’ultima cosa che dovresti considerare”.
Il governo guidato da Boris Johnson ha ammesso che il suo disegno di legge sul mercato interno del Regno Unito potrebbe violare il diritto internazionale, ma ha insistito sul fatto che è “fondamentale” per “garantire l’accesso illimitato alle merci” dall’Irlanda del Nord al resto del Regno Unito.
Ma la modalità proposta, per modificare gli elementi chiave dell’accordo di recesso del Regno Unito, che è stato formalmente firmato a gennaio dal primo ministro Boris Johnson, ha suscitato una bufera sia a Westminster che a Bruxelles.
Questo pomeriggio i parlamentari stanno discutendo il disegno di legge, in seconda lettura, con il primo ministro che farà in apertura le sue osservazioni, con una votazione prevista intorno alle 22:00. A questo dibattito alla Camera dei Comuni sul disegno di legge proposto dal Premier Johnson, e nonostante che un certo numero di parlamentari conservatori dovrebbero ribellarsi alla normativa, il governo comunque gode di una maggioranza solida e attende una vittoria senza troppi veti. Sarà più difficile far passare il testo indenne dalle richieste di emendamento al voto la settimana prossima, e soprattutto alla Camera dei Lord.