K metro 0 – Mosca – La questione cipriota può essere risolta tramite un rilancio dei negoziati. Arriva oggi la dichiarazione del ministro degli esteri russo, Sergey Lavrov. Mosca è pronta ad aiutare ad attenuare le crescenti tensioni nel Mediterraneo orientale. Lo stesso ha affermato: “Mosca sta monitorando la situazione nella regione”, – rammentando – “trovare compromessi e equilibrio è l’unico modo per risolvere diversi problemi in diverse parti (del mondo). Siamo pronti per un dialogo con i nostri amici ciprioti su tutte le questioni delle relazioni bilaterali dell’agenda regionale e internazionale”, ha detto Lavrov dopo un incontro avuto con il presidente cipriota Nicos Anastasiades a Nicosia.

Il massimo diplomatico russo ha anche espresso la preoccupazione di Mosca per ciò che rappresentano i tentativi degli Stati Uniti di suscitare conflitti, revocando parzialmente l’embargo sulle armi a Cipro invece di soluzioni pacifiche nel Mediterraneo orientale.

Washington ha annunciato la revoca dell’embargo sulle armi nei confronti di Cipro per un anno, con l’opzione di rinnovo, in modo da consentirle di assicurare attrezzature militari. Dal canto suo la Turchia ha reagito con disdegno alla notizia e ha annunciato che la Russia condurrà esercitazioni navali questo mese nelle aree del Mediterraneo orientale.