K metro 0 -Bruxelles – Oggi a Wellington, capitale della Nuova Zelanda,la Commissaria per il Commercio Cecilia Malmström e il Ministro neozelandese per il Commercio David Parker hanno ufficialmente avviato i negoziati per un accordo commerciale globale e ambizioso. I negoziati punteranno ad eliminare gli ostacoli agli scambi di beni e servizi e a sviluppare
K metro 0 -Bruxelles – Oggi a Wellington, capitale della Nuova Zelanda,la Commissaria per il Commercio Cecilia Malmström e il Ministro neozelandese per il Commercio David Parker hanno ufficialmente avviato i negoziati per un accordo commerciale globale e ambizioso.
I negoziati punteranno ad eliminare gli ostacoli agli scambi di beni e servizi e a sviluppare norme commerciali per agevolare gli scambi e renderli più sostenibili. L’annuncio di oggi fa seguito all’avvio dei negoziati con l’Australia all’inizio della settimana e avviene poco dopo la conclusione dei negoziati con il Messico, la finalizzazione degli accordi con il Giappone e Singapore e l’entrata in vigore dell’accordo commerciale UE-Canada lo scorso settembre.
La Commissaria Malmström ha dichiarato: “La giornata di oggi segna una tappa importante nelle relazioni UE-Nuova Zelanda. Insieme, possiamo concludere un accordo vantaggioso per tutti, che porterà benefici sia alle imprese che ai cittadini. Gli accordi commerciali offrono opportunità economiche, ma servono anche a rafforzare i legami con i nostri partner più stretti. Nella Nuova Zelanda sappiamo di aver trovato un partner che difende i nostri stessi valori fondamentali. Questo accordo costituisce un’eccellente occasione per fissare norme comuni ambiziose e plasmare la globalizzazione, agevolando gli scambi commerciali e salvaguardando nel contempo lo sviluppo sostenibile. Possiamo dare il buon esempio”.
Il primo ciclo formale di trattative tra i negoziatori delle due parti si svolgerà a Bruxelles dal 16 al 20 luglio.
Durante la visita in Nuova Zelanda, la Commissaria Malmström ha incontrato Winston Peters, Primo Ministro ad interim e Ministro degli Affari esteri, e la commissione parlamentare speciale per gli affari esteri. Ha inoltre tenuto una conferenza pubblica “Europa” organizzata dal New Zealand Institute of International Affairs.Nel corso della visita, la Commissaria Malmström incontrerà anche i ministri che si occupano di industrie primarie e di cambiamenti climatici come pure rappresentanti della società civile, del mondo accademico e delle imprese. Il venerdì 22 giugno visiterà un polo di innovazione con imprese aventi legami con l’UE.
L’anno scorso gli scambi bilaterali di merci tra l’UE e la Nuova Zelanda sono stati pari a 8,7 miliardi di €. I settori in cui si registra la maggioranza delle esportazioni dell’UE in Nuova Zelanda sono quelli manifatturieri (attrezzature di trasporto, macchinari e apparecchiature), dei prodotti chimici, delle materie plastiche, dei prodotti alimentari e il settore dei servizi. Gli scambi di servizi rappresentano altri 4,4 miliardi di € (2016). L’UE è il terzo partner commerciale della Nuova Zelanda e l’accordo potrebbe comportare un aumento degli scambi di merci pari a quasi il 50%, o un aumento di un terzo se si considerano sia le merci che i servizi.
La Nuova Zelanda è una delle economie sviluppate a crescita più rapida al mondo. Di recente ha negoziato l’accordo globale e progressivo di partenariato transpacifico (CPTPP) con altri 10 paesi della regione del Pacifico. L’accordo tra l’UE e la Nuova Zelanda consentirà alle imprese europee di competere in condizioni di parità con le imprese dei paesi con cui la Nuova Zelanda ha già concluso accordi commerciali.