K metro 0 – Adnkronos – Ankara – “I mercenari responsabili del “bagno di sangue” in Libia devono lasciare il Paese, la comunità internazionale deve sostenere il governo legittimo di Tripoli, fermando i “golpisti che hanno commesso crimini di guerra“. E’ la sintesi della posizione sulla Libia del presidente turco Recep Tayyp Erdogan ribadita in un’intervista alla
K metro 0 – Adnkronos – Ankara – “I mercenari responsabili del “bagno di sangue” in Libia devono lasciare il Paese, la comunità internazionale deve sostenere il governo legittimo di Tripoli, fermando i “golpisti che hanno commesso crimini di guerra“. E’ la sintesi della posizione sulla Libia del presidente turco Recep Tayyp Erdogan ribadita in un’intervista alla rivista “Kriter”. “La comunità internazionale dovrebbe fare la scelta di sostenere il governo legittimo in Libia e fermare i golpisti che commettono crimini di guerra – ha scandito Erdogan in un riferimento al generale Khalifa Haftar, che pure non nomina – I mercenari che hanno trasformato il Paese in un lago di sangue dovrebbero andare via una volta per tutte”.
“Dare un’immediata stabilità alla Libia non è solo interesse della Libia ma dell’intera regione – ha sottolineato il presidente turco, che nel novembre scorso ha fatto intervenire il suo Paese al fianco del governo di Tripoli contro il generale della Cirenaica, rovesciando le sorti della guerra – Il rafforzamento politico ed economico della Libia sarà di beneficio anche per il Nord Africa e per l’Europa“. In Libia, al fianco di Haftar sono stati schierati migliaia di mercenari provenienti dalla Russia ma anche dal Sudan, mentre al fianco del Gna sono arrivati mercenari siriani filoturchi.