K metro 0 – L’Aia – Il governo olandese ha dichiarato che porterà la Russia davanti alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) “per il suo ruolo nella distruzione del volo MH17 della Malaysia Airlines abbattuto nel 2014 nei cieli dell’Ucraina.” Il drammatico incidente che ha causato la morte di 298 vittime per gran parte
K metro 0 – L’Aia – Il governo olandese ha dichiarato che porterà la Russia davanti alla Corte europea dei Diritti dell’Uomo (Cedu) “per il suo ruolo nella distruzione del volo MH17 della Malaysia Airlines abbattuto nel 2014 nei cieli dell’Ucraina.”
Il drammatico incidente che ha causato la morte di 298 vittime per gran parte provenienti dai Paesi Bassi. Quest’ultimi ritengono che non si trattò di un mero incidente, ma che invece vi fu una diretta responsabilità della Federazione Russa.
“Rendere giustizia alle 298 vittime è e resterà la maggiore priorità dell’esecutivo” – ha dichiarato il ministro degli Esteri olandese Stef Blok, in una lettera inviata al Parlamento – è un nuovo passo nei nostri sforzi per stabilire la verità, la giustizia e la responsabilità”. Blok ha affermato inoltre, che il suo governo farà recapitare alla Corte europea tutte le sue informazioni sul velivolo MH17 e sul conseguente disastro: in 6 anni sono pervenute alla Corte già decine di istanze da parte dei parenti delle povere vittime.
Il Cremlino ha costantemente negato il coinvolgimento nella questione: l’aereo della Malaysia Airlines stava volando da Amsterdam a Kuala Lumpur, quando venne abbattuto – uccidendo tutti i passeggeri a bordo – a causa di un missile partito da un territorio occupato dai ribelli pro-Mosca, durante i combattimenti nell’Ucraina orientale.