K metro 0 – Parigi – Il premier Edouard Philippe si è dimesso insieme al suo governo. Lo ha annunciato questa mattina l’Eliseo, precisando che la decisione ha effetto immediato. Il presidente Emmanuel Macron è al lavoro per una nuova squadra di governo che potrebbe concretizzarsi mercoledì 8 luglio, quando è previsto il prossimo Consiglio
K metro 0 – Parigi – Il premier Edouard Philippe si è dimesso insieme al suo governo. Lo ha annunciato questa mattina l’Eliseo, precisando che la decisione ha effetto immediato. Il presidente Emmanuel Macron è al lavoro per una nuova squadra di governo che potrebbe concretizzarsi mercoledì 8 luglio, quando è previsto il prossimo Consiglio dei ministri. La Reuters riporta che una fonte vicina a Macron ha affermato che il presidente non rinominerebbe il primo ministro, come talvolta accade nei rimpasti del governo francese. I dubbi sul lavoro di Philippe sono cresciuti da metà giugno quando Macron, il cui mandato ha meno di due anni, ha dichiarato di voler rifondare la sua presidenza. Una nota dell’Eliseo aggiunge inoltre che Philippe e i suoi ministri si occuperanno degli affari del governo fino a quando non verrà nominato un nuovo gabinetto. Una rosa possibili di candidati del nuovo governo potrebbe essere come successore del premier secondo alcuni voci: l’attuale ministro degli Esteri Jean-Yves Le Drian, ma anche la ministra della Difesa, Florence Parly. Sarebbe la prima donna ad ereditare l’incarico dai tempi di Édith Cresson. Philippe potrebbe ripresentarsi più avanti, puntando alle presidenziali del 2022 o del 2027.
La decisione delle dimissioni, riporta “Le Figarò”, è stata concordata nel corso di un incontro avvenuto stamattina tra Philippe ed il presidente Emmanuel Macron. Mossa del presidente francese che mira a rimodellare il suo governo centrista, dopo che gli elettori hanno punito l’ex banchiere per gli investimenti e il suo partito alle elezioni nazionali del 28 giugno. Le elezioni hanno rivelato un sostegno crescente per il Partito Verde e hanno sottolineato i problemi dello stesso Macron con gli elettori di sinistra. L’unico punto positivo per Macron è stata la vittoria di Philippe nella città portuale settentrionale di Le Havre. Mancano solo 21 mesi alle prossime elezioni presidenziali, Macron vuole riposizionarsi, secondo quanto riferiscono gli esperti. Inoltre, nel voto della settimana scorsa, la Francia ha visto un’importante progressione di Europe Ecologie Les Verts mentre la maggioranza macronista ha subito un duro colpo elettorale.
Macron sarebbe una scommessa politica per sostituire Philippe, che è più popolare tra il pubblico rispetto al presidente, affermano gli analisti politici. Giovedì il presidente ha dichiarato al quotidiano La Montagne: “La nuova fase implica nuovi obiettivi di indipendenza, ricostruzione, riconciliazione e nuovi metodi. Dietro ci sarà una nuova squadra”.