K metro 0 – Berlino – La Corte costituzionale tedesca ha dato ragione al partito di estrema destra Afd, che aveva presentato ricorso contro il ministro dell’Interno Horst Seehofer per aver pubblicato sul sito del ministero un’intervista in cui criticava il partito dell’ultradestra.

L’Alta Corte tedesca ha affermato che il governo ha il diritto di difendersi pubblicamente dalle critiche alle sue politiche, ma Il ministro Seehofer non avrebbe dovuto pubblicare sul sito del ministero un’intervista rilasciata alla Dpa nel 2018, in cui criticava il partito dell’Afd. L’intervista tra l’altro, è stata ritirata dal sito del ministero poco più di due settimane dopo la sua pubblicazione.

Tuttavia, stando al giudizio della Corte, in questo modo il ministro Seehofer avrebbe violato il principio della neutralità dello Stato, minando il principio di pari opportunità tra le forze politiche del Paese.

Il presidente della Corte Andrea Vosskuhle ha motivato la sua decisione: “l’ammissibilità del lavoro pubblico del governo federale finisce laddove inizia la pubblicità o l’esercizio di influenza, contro alcuni politici o persone che fanno parte della competizione politica”.