K metro 0 – Madrid – La Corte Suprema spagnola indagherà sull’ex re spagnolo Juan Carlos I per appalti sulla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità (Ave) tra Medina e La Mecca, in Arabia Saudita. L’ex monarca avrebbe preso commissioni del valore di 40 milioni di euro per favorire l’aggiudicazione dei lavori per un
K metro 0 – Madrid – La Corte Suprema spagnola indagherà sull’ex re spagnolo Juan Carlos I per appalti sulla realizzazione della linea ferroviaria ad alta velocità (Ave) tra Medina e La Mecca, in Arabia Saudita. L’ex monarca avrebbe preso commissioni del valore di 40 milioni di euro per favorire l’aggiudicazione dei lavori per un gruppo di imprese spagnole.
Intanto, la Corte Suprema è pronta a valutare l’eventuale processo solo dopo aver visionato le prove documentarie della procura generale. Alcuni funzionari spagnoli dell’anticorruzione sospettano che il re abbia conservato una parte dei fondi non dichiarati in Svizzera. Tuttavia, sono in attesa di documentazione da parte delle autorità svizzere, secondo quanto riportato dal giornale spagnolo La Vanguardia.
L’appalto in questione era stato assegnato nel 2012, ma una serie di imprevisti e divergenze ne ha ritardato la firma fino al maggio del 2018: il tutto a seguito di un accordo in cui il consorzio spagnolo ha ottenuto 210 milioni di euro in più rispetto alla cifra originale. Ora la Corte Suprema dovrà valutare se Juan Carlos sia protetto o meno dall’immunità di cui godeva fino all’abdicazione a favore del figlio nel 2014.
“Questa indagine si concentra, precisamente, sull’instaurazione o sull’eliminazione della rilevanza criminale delle azioni compiute dopo giugno 2014”, ha affermato la procura spagnola. Al momento non ci sono stati commenti dell’ex re o dai suoi avvocati. Il governo spagnolo ha affermato che la giustizia è uguale per tutti e non interferirà nell’inchiesta.
Un esperto di crimini economici, Juan Ignacio Campos, guiderà la nuova indagine, supportato da altri tre pubblici ministeri della Corte Suprema.