K metro 0 – L’Aquila – Per la prima volta nella storia, salterà quest’anno a Rocca di Mezzo, in provincia de l’Aquila, la tanto attesa e antica festa del Narciso, che come da tradizione si svolge l’ultima domenica di maggio. La 74° edizione quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19 che l’intera nazione sta vivendo e delle sue restrizioni,
K metro 0 – L’Aquila – Per la prima volta nella storia, salterà quest’anno a Rocca di Mezzo, in provincia de l’Aquila, la tanto attesa e antica festa del Narciso, che come da tradizione si svolge l’ultima domenica di maggio.
La 74° edizione quest’anno, a causa dell’emergenza sanitaria Covid 19 che l’intera nazione sta vivendo e delle sue restrizioni, verrà proposta in un’altra veste: una sfilata virtuale godibile sui maggiori social come Facebook ed Instagram della Proloco di Rocca di Mezzo e sulle pagine ufficiali della Festa del Narciso. Quindi il 31 maggio, ultima domenica del mese, non si svolgerà la classica sfilata dei tipici carri, su cui si lavora per l’allestimento nei mesi antecedenti l’evento.
L’idea, partita dall’associazione culturale Monti Naviganti, che dallo scorso anno ha riscoperto l’usanza dei balconi fioriti, sarà oggetto di una sfilata virtuale, che inizierà a partire dalle 15.30, sulle pagine ufficiali social della Proloco di Rocca di Mezzo e su quelle della Festa del Narciso.
Ma Rocca di Mezzo, sede del Parco naturale Regionale Sirente-Velino, località climatica estiva e centro turistico per gli appassionati di sport invernali, nonostante la pandemia non si è abbattuta e grazie all’idea dei “balconi fioriti” si è creata una gita virtuale del paese e “attraverso i balconi – spiega Sandro Argentieri presidente della Pro loco – gli utenti dalle pagine Facebook potranno fare un tour all’interno dei vicoli del borgo senza dimenticare il re dell’Altopiano che non sfilerà, ma svetterà fiero e orgoglioso in tutte le finestre. Faremo vivere ai nostri utenti un tour all’interno del nostro borgo viaggiando tra i vicoli del paese, guardando i balconi fioriti, tutto dedicato alla Festa del Narciso”.
Quindi nel pieno rispetto delle direttive nazionali che, al momento, mettono al bando feste, sagre e fiere anche l’Abruzzo si è adeguato: “Una situazione che si protrarrà per tutto il periodo estivo – ha dichiarato l’Assessore regionale al turismo, cultura e spettacolo Mauro Febbo – a meno che cessi il pericolo. Per eventi e sagre probabilmente se ne riparlerà l’anno prossimo”.